E-book
Versione Digitale

Lettere 1942-1978 : con un'appendice di testi dispersi

2016 - Firenze University Press

230 p.

  • Sullo sfondo delle '€dimore vitali' di Lecce, Parma e Firenze tra gli anni Quaranta e Settanta del secolo scorso, spiccano in primo piano un autore pressoché dimenticato (poeta, traduttore dal francese, narratore) e il suo «maestro», tra i critici più agguerriti del nostro Novecento. Sono molte le storie che si intrecciano nei 142 pezzi epistolari raccolti in questo volume, accuratamente trascritti e annotati da Dario Collini. Storie personali – alle lettere è in primis affidato l'inedito e intrigante ritratto di un Pagano poliedrico, complesso, sfuggente – e storie collettive, come quelle di «Libera Voce» e del «Critone», tra le imprese culturali che contribuirono ad avvicinare la periferica realtà salentina ai maggiori centri letterari della penisola. Lungo un ampio arco cronologico, a palesarsi è anche la storia di una profonda amicizia, che senza la pretesa di annullare le distanze fra i due corrispondenti avrebbe continuato nel tempo ad alimentarsi di «gratitudine», «stima», «fiducia».
  • O Macrí (1913-1998), negli anni della giovanile militanza letteraria ha contribuito a fondare l'ermetismo fiorentino. Tra i più intelligenti e acuti studiosi di narrativa e poesia italiana contemporanea, è stato grandissimo ispanista (ha insegnato Letteratura spagnola all'Università di Firenze, dove ha fondato e diretto l'Istituto Ispanico), oltre che francesista e comparatista di livello europeo. Vittorio Pagano(1919-1979), poeta, narratore, traduttore dal francese, è stato redattore della prima serie dell'«Albero» e responsabile della sezione letteraria di «Libera Voce» e del «Critone». Protagonista indiscusso della vita culturale leccese, ha intrattenuto importanti rapporti epistolari con Betocchi, Fallacara, Luzi, Bigongiari, Parronchi. Dario Collini dottorando in Studi italianistici presso l'Università di Pisa, ha dedicato alcuni saggi ai rapporti letterari tra Lecce e Firenze.
  • Laureato in Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Firenze, fa parte di un gruppo di ricerca diretto da Anna Dolfi che si occupa di edizione, ordinamento e catalogazione di testi contemporanei. [Testo dell'editore].