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La sincronicità tra neuroscienze e meccanica quantistica

2015 - Franco Angeli

99-130 p.

  • Synchronicity between neuroscience and quantum mechanics.
  • L'attenzione del presente contributo è indirizzata nella direzione degli apporti derivanti dal dialogo tra uno dei più grandi fisici del '900, Wolfgang Pauli, e Carl Gustav Jung. L'articolo propone riflessioni sulle intersezioni tra Unus Mundus junghiano e meccanica quantistica, neuroscienze e immunologia, partendo dall'esame dei mutamenti che il concetto di oggetto fisico, da una parte, e di soggetto e di psiche, dall'altra, subirono in quella fortunata temperie e riprendendo tematiche già affrontate da Kant. Vengono messi in evidenza l'importanza e l'attualità dello sforzo di Pauli e Jung, diretto a cercare matrici comuni nello inconscio collettivo, inesauribile contenitore di energia psichica e di immagini universali, nonché a rilevare all'interno dello stesso inconscio collettivo connessioni capaci di promuovere una scienza olistica. [Testo dell'editore].
  • The focus of this article is on the contribution of the two scientists, W. Pauli e C.G. Jung, regarding the changes underwent on the concept of "physical object", on the one hand, and of "subject" and "psyche", on the other. According to Pauli and Jung, the individual has an undeniable ability to be in contact with a universal matrix, in which spirit and matter are interpreted as the subject of a holistic science. This coniunctio between the so-called "scientific knowledge" and "humanistic research" gives concrete form and status to the scientific ancient alchemical dream. Pauli is interested in the Jungian nuclear concepts, such as those of Symbol and Archetype: Pauli believes that science is based on these concepts, and proposes a theory about a "matching" of meaning. Thanks to Pauli's encouragement, Jung systematizes his theory of synchronicity and the idea of the Self as a potential center of psychic phenomena, around which the Ego rotates. [Publisher's Text].

Fa parte di

Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 42, 2, 2015