2005 - Franco Angeli
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La prostituta : compagna oscura della coppia : Ripensando al film La maman et la putain di Jean Eustache
77-84 p.
- Attraverso il film, La Maman et la Putain di Jean Eustache, in cui si assiste alle tribolazioni sentimentali di un uomo, l'autore apre una riflessione sulla problématica «coppia», e in particolare, sulla costruzione dell'immagine del femminile nell'uomo. Ricordandoci che la prostituzione sacra dell'antichità aveva la funzione di ritualizzare il sacrificio dell'in-ce-sto proibito, egli suggerisce che essa sia stata oggi sostituita dall'immagine della prostituta, veicolata dall'ombra, supporto di una congiunzione simbolizzante, tra desiderio erotico e sentimento amoroso. [Testo dell'editore].
Fa parte di
Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 21, 1, 2005-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/JUN2005-021007
ISSN: 1971-8411
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Nello stesso fascicolo
- Il suono che non risuona : l'Eco di Narciso e le campane autistiche
- Un tempo per nascere : la nascita prematura in una prospettiva psicoanalitica
- Leviathan e Cristo : tempo e linguaggio dell'anima nella relazione analitica
- Meditazioni sull'ombra
- Tipi psicologici e disturbi psicosomatici
- Transgenerazionale, identità femminile e disturbi del comportamento alimentare
- La prostituta : compagna oscura della coppia : Ripensando al film La maman et la putain di Jean Eustache
- Una pelle per l'immaginale
- Rappresentazione mentale, pensiero mitico e senso di sé.
- Conversando con Anne Maguire
- Riflessioni critiche sull'articolo di Annemarie Kroke : l'uso dell'immaginazione attiva nella seduta analitica : alcuni aspetti terapeutici