L'aristocrazia galloromana celebra se stessa : l'epitalamio per Ruricio ed Iberia (Sidon. Apoll. carm. 11)

P. 103-114

• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Colpi di fulmine e patologie d'amore da Omero a Catullo : qualche considerazione
  • Consuetudo concinnat amorem : unioni stabili e condiscendenza femminile in Lucrezio
  • Lucrezia : riflessioni sulla storia di un personaggio letterario
  • Cesare catoniano e Catone cesariano tra Lucano e Seneca : affinità e limiti di confronto
  • Le visioni di Costantino nelle testimonianze pagane e cristiane coeve
  • L'aristocrazia galloromana celebra se stessa : l'epitalamio per Ruricio ed Iberia (Sidon. Apoll. carm. 11)
  • Volgarizzamenti tardoantichi della teoria umorale in ambito dietetico : esempi da Anthimus medicus
  • Huc usque, me miseram! (CB 126) : una chanson de femme mediolatina
  • Note linguistiche e stilistiche sulla satira quarta di Giovenale
  • Delitto e castigo : giustizia umana e giustizia divina : in margine a un recente commento alla sat. XIII di Giovenale
  • I versi della notte di Alfonso Traina
  • Tibulls Stil im Urteil der Jahrhunderte
  • Classico nostro contemporaneo
  • Cronache
  • Recensioni e schede bibliografiche
  • Rassegna delle riviste ; Notiziario bibliografico (2010/2011)
• Informazioni

  Codice DOI: 10.1400/177898

  ISSN: 2035-2611

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/177898