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Sul concetto di intersoggettività in psicoanalisi

2023 - Franco Angeli

375-398 p.

  • Nella psicoanalisi contemporanea manca una definizione chiara di intersoggettività. In genere il termine si usa in riferimento a modelli di tipo relazionale e agli scambi che si realiz-zano tra due soggetti separati. Indica allora il profondo coinvolgimento dell'analista nel processo analitico. L'autore sostiene che questo tipo di uso, grosso modo come sinonimo di interazione o interpersonale, è banale e non è fedele al significato che riveste nella filosofia di Husserl. Il filo-sofo tedesco è stato il primo a parlare di intersoggettività per spiegare che se il soggetto ha ac- cesso all'altro e viceversa è perché sul piano ontologico sussiste già da sempre una dimensione di co-essere e co-implicazione reciproca (un campo trascendentale comune).
  • Se dunque vogliamo formulare una definizione chiara e distinta, ma soprattutto specifica, di intersoggettività, dobbiamo recuperare questa intuizione e tradurla in princìpi coerenti di tecnica. In base a questi due semplici regole, fedeltà al significato speculativo originario del concetto e sua traduzione in strumenti tecnici, diventa possibile differenziare i vari modelli di psicoanalisi. [Testo dell'editore].
  • Contemporary psychoanalysis lacks a clear and distinct definition of intersubjectivity. For the most part, the term is used in reference to relational models and the exchanges that take place between two separate subjects. It then serves to indicate the deep involvement of the analyst in the process of the cure. The author argues that this usage, roughly as a synonym for interaction or interpersonal, is trivial and not true to its meaning in Husserl's philosophy. The German phi- losopher was the first to speak of intersubjectivity in order to explain that if the subject has access to the other and vice versa, it is because on the ontological level a dimension of mutual co-being and co-implication (a common transcendental field) already always exists.
  • If, then, we wish to formulate a clear and distinct, but above all specific, definition of intersubjectivity, we must re- cover this intuition and translate it into coherent principles of technique. On the basis of these two simple rules, fidelity to the original speculative meaning of the concept and its translation into technical tools, it becomes possible to differentiate the various models of psychoanalysis. [Publisher's text].

Fait partie de

Psicoterapia e scienze umane : LVII, 3, 2023