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Disponibilità emozionale dell'insegnante, didattica inclusiva e cultura dell'affettività a scuola

2022 - Franco Angeli

297-312 p.

  • Siamo soliti pensare che emotiva e cognitiva siano dimensioni dell'esistere tra loro disgiunte. In realtà, gli studi di matrice evolutiva spiegano come la nostra affettività sia indissolubilmente legata alla cognitività, dal momento che la "forma" che le riposte fisiologiche e motorie della persona assumono all'interno di un contesto sociale possiamo chiamarla emozioni , altro non è che una valutazione cognitiva degli stimoli provenienti dal contesto dipendente, specie al principio della vita, dal caregiver di riferimento.
  • In un tempo in cui in Occidente la crisi delle agenzie educative ha raggiunto una fase oramai emergenziale e assistiamo a un investimento spesso improduttivo sulla dimensione cognitiva dello studente, l'articolo offre una cornice teoricometodologica per comprendere le ragioni per le quali la scuola dovrebbe più intenzionalmente cogliere la dimensione emozionale dell'insegnante e del curricolo e coltivare nello studente quella fiducia interiore fondamentale per riavviare le esplorazioni appassionate nelle aree del sapere che possono svelare le vocazioni personali di ognuno e al contempo prevenire condizioni di disagio giovanile o più gravi momenti di "vuoto" esistenziale dinanzi a traumi massivi come la pandemia e l'attuale emergenza bellica. [Testo dell'editore].
  • We usually think that emotional and cognitive are disjoint dimensions of existence. In reality, evolutionary studies explain how our affectivity is inextricably linked to cognition, since the "form" that the physiological and motor responses of the person assume within a social context we can call it emotions , is nothing else that a cognitive evaluation of the stimuli coming from the context governed, at a very early stage of life, by the caregiverof reference.
  • In a time when in the West the crisis of educational agencies has reached an emergency phase and we are witnessing an often unproductive investment in the cognitive dimension of the student, the article offers a theoreticalmethodological framework to understand the reasons why the school should more intentionally to grasp the emotional dimension of the curriculum and cultivate in the student that fundamental internal trust to reinitiate passionate explorations in the areas of knowledge that can reveal the personal vocations of each and at the same time prevent conditions of youth discomfort or more serious moments of "emptiness" existential in the face of massive traumas such as the pandemic and the current war emergency. [Publisher's text].

Fait partie de

Education Sciences & Society : 2, 2022