Article
Digital Version
Télécharger | Copier/coller | Impression

La governance urbana del lavoro di piattaforma : una ricognizione europea

2022 - Franco Angeli

P. 191-206

  • Accanto ad un processo generale di digitalizzazione del lavoro è emerso un modello di impresa - quello delle piattaforme - che ha portato alla ribalta una tipologia nuova di attore economico. Queste aziende - il cui sviluppo va collocato all'interno di una tendenza più complessiva verso la de-strutturazione dei rapporti di lavoro di tipo subordinato, l'erosione del salario e una razionalità logistica - contribuiscono in maniera determinante oggi alla ridefinizione di quello che concepiamo come lavoro. Questi cambiamenti, ovviamente, non sono analizzabili meramente nei termini di un incremento tecnologico ma tagliano trasversalmente una serie di relazioni - tanto economiche quanto sociali e politiche. Detto altrimenti, l'espansione del capitalismo delle piattaforme non è stata esente, anzi è strutturalmente accompagnata da uno spettro largo di resistenze e conflitti.
  • Lo sviluppo repentino tanto delle piattaforme quanto dei conflitti ha stimolato sempre di più un dibattito pubblico che si è spostato dalla discussione generale sul futuro del lavoro e delle nostre società alla necessità presente di governare questo sviluppo, in primis per quanto riguarda le condizioni del lavoro digitale e digitalizzato. In questo articolo si propone una mappatura a livello europeo delle differenti pratiche di governance urbana del lavoro di piattaforma analizzando limiti e possibilità. [Testo dell'editore]
  • Alongside a general process of work digitisation, a business model has emerged - that of the platforms - which has brought a new type of economic actor into the forefront. These companies - whose development should be placed within a more general trend towards the de-structuring of subordinate labour relations, the ero-sion of wages and a logistical rationality - are now making a decisive contribution to the redefinition of what we conceive of as work. These changes, of course, can-not be analysed purely in terms of a technological increase but cut across a range of relationships - economic as well as social and political. Put differently, the ex-pansion of platform capitalism has not been exempt, and is structurally accom-panied by a broad spectrum of resistance and conflict.
  • TThe sudden development of both platforms and conflicts has increasingly stimulated a public debate that has shifted from the general discussion on the future of work and our societies to the present need to govern this development, primarily with regard to the condi-tions of digital and digitised work. This article proposes a mapping at European level of the different practices of urban governance of platform work, analysing limits and possibilities. [Publisher's text]

Fait partie de

Sociologia del lavoro : 163, 2, 2022