Leopardi e la poesia anacreontica

P. 335-363

• Informations

  Code DOI : 10.1400/286261

  ISSN: 2284-0605

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/286261
• Dans le même fichier

  • Tra ars dictaminis e Umanesimo : il manoscritto Rossiano 566.
  • Il volgare e la via del latino nelle grammatiche umanistiche da Guarino Veronese a Niccolò Perotti (e oltre)
  • Il carteggio tra Isabella d'Este e Lucrezia Borgia
  • Non solamente da giorno in giorno et da hora in hora, ma da momento in momento bisognarebe scrivere : lettere di Mario Equicola a Isabella d'Este
  • Per Annibal Caro iconografo : sui suggerimenti a Giorgio Vasari per gli affreschi della loggia Altoviti
  • Un incontro di (quasi) fine Cinquecento : Piero Vettori e Francesco Maria II Della Rovere
  • La canzone tassiana alla Vergine di Loreto : per una nuova datazione, a partire da uno studio del ms. P.
  • Giovan Battista Marino ad Annibale Mancini (Torino, 23 marzo 1613) : un inedito ritrovato durante la catalogazione dell'Autografoteca Campori
  • Le due Ifigenie : un abbozzo d'un dramma per musica di Pietro Antonio Bernardoni, in Arcadia Cromiro Dianio
  • Un ritratto inedito di Aurelia d'Este Gambacorta
  • Far satira sociale nel solco di Settano : il Sermo contro i ficcanaso di Giulio Cesare Cordara
  • Il Caffè e la poesia dei Lumi
  • Un tipografo in Arcadia : Giambattista Bodoni, il valoroso e erudito Alcippo Perseio
  • Leopardi e la poesia anacreontica
  • Satira e schermaglie a Roma nell'Ottocento : per Il Zibaldone e Il Serpente dell'arcade Felice Mariottini
  • Abstracts = Riassunti
  • Indice dei manoscritti, dei documenti d'archivio e delle stampe rare
  • Indice dei nomi e delle opere