2020 - Viella
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La Libia e il paesaggio violentato : dai campi di concentramento ai campi agricoli coloniali
P. 255-274
Fait partie de
Paesaggio violentato : le due guerre mondiali, le persone, la natura. - ( Collana dell'Istituto Alcide Cervi ; 1)-
Informations
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Dans le même volume
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- Il trauma e le cure : interpretazioni ideologiche nella ricostruzione paesaggistica del Carso (1917-1920)
- I bombardamenti e l'azione di Pippo sulle campagne italiane
- Lidice, 10 giugno 1942
- Oradour, tra autenticità e artificialità
- Da paesaggio violentato a paesaggio ridotto : il caso di Monte Sole sotto la lente dell'educazione alla pace e alla cittadinanza
- La memoria pubblica modifica il paesaggio : il pacifismo a Monte Sole
- Requisizioni, stragi e razzie : gli effetti della Grande Guerra sull'allevamento del bestiame in Italia
- Non solo soldati : il reclutamento e l'impiego di animali nelle guerre italiane del Novecento
- Carne in scatola : un contributo coloniale alla Grande Guerra
- Gli italiani in Montenegro e lo sfruttamento delle risorse naturali : le esperienze della Società geografica italiana e del battaglione alpini Aosta
- Lungo la Linea Gotica
- Sotto assedio : la popolazione veneto-friulana dopo Caporetto
- La Libia e il paesaggio violentato : dai campi di concentramento ai campi agricoli coloniali
- La Val Grande : dalla Resistenza al wilderness
- Kosakenland in Nord Italien : l'occupazione cosacco-caucasica del Friuli (1944-1945)
- Contro l'abuso dell'archeologia : paesaggio, memoria, identità e guerra
- Indice dei nomi
- Gli autori