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Sopravvivere alla Shoah : riflessioni a partire da due contributi recenti

2019 - Franco Angeli

166-180 p.

  • Dopo aver sinteticamente inquadrato l'evoluzione del dibattito storiografico sulla persecuzione razziale del fascismo italiano, a partire dalla svolta consumatasi dalla fine degli anni Ottanta, questo contributo discute i volumi recenti di Liliana Picciotto (Salvarsi, Torino, Einaudi, 2017) e di Elisa Guida (La strada di casa, Roma, Viella, 2017). Si tratta di opere assai diverse ma che pongono al centro della scena i sopravvissuti e le loro voci, dunque non soltanto le logiche interne alla macchina persecutoria o il punto di vista dei soccorritori. L'autore legge i due volumi in relazione al dibattitto italiano ed in connessione con la più ampia produzione storiografica internazionale, sottolineando come entrambe le opere sollevino interessanti problemi che riguardano - tra l'altro - il nostro modo di intendere la tragedia degli ebrei d'Europa e le sue connessioni con le storie nazionali. [Testo dell'editore].
  • After briefly examining the evolution of the historiographical debate about Italian Fascism's racial persecution, starting from the turning point at the end of the 1980s, this article analyzes two recent books on this topic, namely Liliana Picciotto's Salvarsi (Torino, Einaudi, 2017) and Elisa Guida's La strada di casa (Roma, Viella, 2017). It points out that, despite their differences, both books place survivors and their voices at the center of their attention. The article relates the two volumes both to Italian and international historiographical debates, and argues that the two authors raise interesting questions concerning - among other things - our way of understanding the tragedy of European Jews and its connection to national histories. [Publisher's text].

Fait partie de

Italia contemporanea : 289, 1, 2019