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Il messaggio dei rabbini d'Italia del settembre 1937

2018 - Franco Angeli

53-72 p.

  • Nel presente contributo viene ricostruita la genesi del messaggio I rabbini d'Italia ai loro fratelli, pubblicato nel settembre 1937 in 12.000 copie, e distribuito tra gli ebrei italiani. Il testo venne ideato e scritto per salvaguardare l'identità nazionale e culturale ebraica di fronte agli attacchi del Comitato degli italiani di religione ebraica e della propaganda antisemita fascista, in un momento in cui i dissidi interni sembravano ormai insanabili. L'opuscolo a stampa, che fu oggetto di una nota della Polizia politica trasmessa ai prefetti con la richiesta di indagare sui rabbini firmatari, suscitò accese reazioni in campo ebraico. Venne inoltre bersagliato dalla stampa italiana, e persino citato nell'Informazione diplomatica n. 18 del 5 agosto 1938, redatta dallo stesso Benito Mussolini.
  • La documentazione inedita qui presentata, conservata presso l'archivio del Centro di documentazione ebraica di Milano, e in particolare il carteggio intercorso tra il rabbino capo di Roma, David Prato, promotore del messaggio, e gli altri membri della consulta rabbinica italiana, permette di gettare nuova luce sul dibattito interno al mondo rabbinico nazionale alla vigilia della promulgazione delle leggi antiebraiche. In appendice viene riportato il testo integrale del messaggio presentato da Prato ai colleghi il 25 luglio 1937, confrontato con il libretto pubblicato. [Testo dell'editore].
  • In this article, a reconstruction of the context in which the message entitled The Rabbis of Italy to their Brothers was conceived, written and then published in 12000 copies, in September 1937, is presented. Distributed to a portion of the Italian Jewry, the message was part of a more general effort to strengthen the Jewish national and cultural identity vis-à-vis the attacks from the Comitato degli Italiani di Religione Ebraica (Committee for Italians of Jewish Religion) and from the fascist propaganda, during a phase in which internal clashes seemed almost irremediable. The printed pamphlet, which was targeted and flagged by the Political Police, ignited significant disputes within the Jewish entourage. It was also targeted by Italian newspapers, as in the case of Informazione diplomatica which published, in its issue no. 18 on August 15, 1938, an article mentioning the pamphlet, and which was edited by Benito Mussolini himself.
  • The unpublished materi-al presented in this article, kept in the archives of the Centro di Documentazione Ebraica in Milan, together with the correspondence between the Chief Rabbi of Rome, David Prato, promoter of the message, and the other members of the Rabbinical Council, allow the author to shed light on the internal debate within the Italian rabbinical circles a few months before the promulgation of the Racial Laws. The article includes, as an appendix, the integral text of the message which Prato presented to his colleagues on July 25, 1937, which is then compared to the text of the published pamphlet. [Publishers' text].

Fait partie de

Mondo contemporaneo : rivista di storia : 1, 2018