La vocazione plurale della regia : conversazione con Paolo Rosa

P. 143-164

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  Code DOI : 10.1400/189270

  ISSN: 2037-6561

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.1400/189270
• Dans le même fichier

  • Sommari
  • Presentazione
  • Nuove prassi della regia nel teatro con temporaneo e nelle arti performative : Estetica o Inestetica
  • La regia nel secondo Novecento : aporie e discontinuità
  • Spettatore modello e spettatore qualsiasi : per una politica dell'anonimato nel teatro di regia contemporaneo
  • A Museum for Our Perception : Conversation with Heiner Goebbels
  • L'estetica è tutto : conversazione con Romeo Castellucci
  • I'll Be Your Mirror
  • La vocazione plurale della regia : conversazione con Paolo Rosa
  • Essere regista significa non essere parte dello spettacolo : intervista a Tim Etchells (Forced Enternaiment)
  • L'improvvisato
  • La danza, il teatro e l'intelligenza della materia : intervista a João Fiadeiro
  • Sulla drammaturgia delle installazioni multimedia : conversazione con Bill Viola
  • L'iper-realismo e l'emozione : conversazione con Alvis Hermanis
  • Jerôme Bel : un'intervista
  • Sul motivo : studio su Ricercar del Théâtre du Radeau
  • La costruzione della molteplicità : conversazione con Rachid Ouramdane
  • Il teatro oggi ha a che fare con l'ignoto
  • Quello che non vediamo ci attrae : quattro tesi su Call Cutta in the Box dei Rimini Protokoll
  • Comporre in scena è come stare dentro una partitura musicale : intervista a Cesare Ronconi
  • Il teatro community-specific di Árpád Schilling e del gruppo Krétakör : è veramente ancora teatro?
  • Inside Mouvement Knowledge : Lab#4 : un laboratorio di ricerca per la registrazione e la trasmissione della coreografia contemporanea