2000 - Bulzoni
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Il piacere dell'obliquo. Note sul tragico e il tempo dai tragici greci a Shakespeare
P. [1-33] [33]
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Informations
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Dans le même volume
- Premessa
- Bibliografia essenziale
- Il piacere obliquo "statu nascenti"
- Il piacere dell'obliquo. Note sul tragico e il tempo dai tragici greci a Shakespeare
- Tragedia e aporia del discorso
- "Misshapen Chaos of Well-Seeming Forms!". Tragico, comico e lirico in "Romeo and Juliet" di W. Shakespeare
- La "Iudit" di Della Valle
- Medea sulla scena barocca
- Esperienze del tragico nel sogno premonitore
- Per una poetica del tragico raciniano
- Il "Leo Armenius" di Andreas Gryphius (1650)
- Varie peripezie di virtù pubbliche e private nella "comedia"
- Componenti teatrali nei Dialoghi londinesi di Giordano Bruno
- Dal "Candelaio" di Giordano Bruno a "Lo Astrologo" di Giovan Battista Della Porta
- "Infinite Riches in a Little Room"
- Di che parla "Love's Labour's Lost"?
- Il "Candelaio" di Giordano Bruno e "The Alchemist" di Ben Johnson
- Il successo (?) del "Candelaio" di Giordano Bruno nel teatro francese del Seicento
- L'identità della Signora Morgana
- Natura e potere nell'"Aminta"
- Eros e nomos nel "Pastor fido" di Guarini
- "Andromeda" e "Perseo". Cicognini, Adimari e Co. sulle scene di Accademia a Firenze al tempo di Cosimo I
- Il principe selvaggio
- Pastorale e commedia fino a Molière
- "L'ombre d'un plaisir" nei sottoboschi della pastorale
- Figure e controfigure pastorali nel "Racconto d'inverno" di Shakespeare
- "The State of Innocence and the Fall of Man" di Dryden
- Per un'indagine intertestuale dell'iconografia teatrale
