Dalla ricerca alla Public History : la difficoltà di fare "storia in pubblico" e di essere storici fra il pubblico

Il passaggio di un contenuto a carattere storico dalla ricerca e dalla didattica accademiche alla sua divulgazione e disseminazione come proposta di "public history" per il grande pubblico non rappresenta un passaggio neutro, né in termini di trattamento, né in termini professionali per la figura che ne è interprete e protagonista. In questa nota, ripercorro da una parte i problemi del passaggio dal mondo della ricerca accademica alla realizzazione di attività a carattere storico e dunque di ricerca, editoriali, di disseminazione e di organizzazione di grandi iniziative pubbliche in una organizzazione che si occupi di divulgazione di storia. Miro ad analizzarne difficoltà, criticità e problemi a partire da una "vicenda personale", che tuttavia cerco di inserire all'interno di un vero e proprio problema storiografico e statutario che investe e riguarda la storiografia in generale, e la public history in particolare. [Testo dell'editore]

The shift of historical content from academic research and teaching to a "public history" proposal for the general public is far from automatic. It involves the use and transformation of the content as well as the engagement of professional figures. On the one hand, this article explores the challenges arising from the transition of historical information from the academic sphere to outreach activities including research, editorials, dissemination, and public initiatives drawing on personal experience in an organisation dealing with the dissemination of historical knowledge. On the other hand, it analyses the critical aspects of this transition beyond this "personal experience", situating it within broader historiographical and disciplinary issues, and addressing both the nature of historiography and the status of Public History specifically. [Publisher's text]