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Storia di un confine conteso : la politica di interessi alleata e la decisione sul nuovo confine austro-italiano alla conferenza di pace di Parigi919

2023 - Franco Angeli

31-53 p.

  • Nell'ottica odierna, quella in favore del confine sul Brennero fu una decisione genuinamente politica, poggiante soprattutto su calcoli e valutazioni politico-tattiche. Non fu presa a Innsbruck e a Bolzano, né a Vienna e a Roma, ragion per cui l'ingerenza austro-italiana - vale a dire regionale e/o nazionale - sui meccanismi decisionali rimase contenuta. La decisione in favore del nuovo confine, che avrebbe sancito la divisione del Tirolo sul Brennero e assegnato allo Stato italiano una grande minoranza tedescofona e di lingua ladina, fu in ultima analisi espressione di una politica di pace dominata dagli americani che, per quanto riguarda i futuri confini austro-italiani, era guidata dall'idea di un riassetto globale degli interessi nell'area dell'Alpe Adria.
  • Nel contesto di tale prospettiva di pace, la problematica altoatesina costituiva una questione marginale, trascurabile, che dal punto di vista dei vincitori - e in particolare del presidente americano - pesava meno dei supposti interessi complessivi perseguiti nel quadro dei tracciati di confine nel Nord Italia e della realizzazione della pace di Parigi. [Testo dell'editore].
  • From today's perspective, the decision in favor of the Brenner frontier was a genuinely political one, based primarily on political-tactical considerations. It was made neither in Innsbruck or Bolzano, nor in Vienna or Rome, which is why the Austrian-Italian ‒ i.e. regional or national ‒ ingerence on the decision-making mechanisms remained manageable. The decision for the new Tyrolean border, which divided the country at the Brenner Pass and handed over a large German- and Ladin-speaking minority to the Italian state, was ultimately an expression of an American-dominated peace policy, which, with regard to the future Austrian-Italian borders, was guided by the overall constellation of interests immanent in a reorganization of the Alps-Adriatic region.
  • In the context of this global peace per-spective, the South Tyrol problem was a marginal, negligible issue that weighed less heavily from the point of view of the victors ‒ and especially of the American president ‒ than the supposed overall interests being pursued in the context of bor-der demarcations in the Italian north and the realization of the Paris peace project as a whole. [Publisher's text].

Forma parte de

Mondo contemporaneo : rivista di storia : 1, 2023