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Il verbo abitare non è all'infinito : sull'inutilizzo del patrimonio abitativo nella città contemporanea

2021 - Franco Angeli

6-15 p.

  • Oggi le forme d'uso del patrimonio abitativo sono sempre più variegate e poco si riflettono nella dicotomia pieno/vuoto che caratterizza studi e politiche sul tema. Case occupate e case vuote costituiscono infatti una geografia dell'abitare che è tutt'altro che stanziale come i beni che, invece, ospitano tale condizione. Le case vuote sono tanto un elemento naturale del mercato immobiliare locale, quanto un potenziale allarme di processi preoccupanti, come declino, speculazione o sovrapproduzione. Il saggio che segue propone e sistematizza la vasta letteratura sul tema, mettendo in luce alcune questioni che meriterebbero di essere affrontate nell'ambito delle politiche pubbliche. A partire da una riflessione su ruoli e significati di case abbandonate, vacanti e sottoutilizzate, l'articolo affronta criticamente alcuni equivoci e ambiguità che da tempo incidono in modo rilevante sul dibattito pubblico e politico. [Testo dell'editore].
  • The forms of use of housing are increasingly varied. This variety is little reflected in the dichotomy occupied/empty that characterizes studies and policies on the subject. Indeed, occupied homes and empty houses constitute a geography that is anything but sedentary like the goods that host this condition. Empty houses are as much a natural element of the local market as they are a potential alarm for troubling processes, such as urban decline, speculation, or overproduction. The following essay systematizes the vast literature on the subject, highlighting some questions that deserve to be addressed in the context of public policies. Starting from a reflection on the roles and meanings of abandoned, vacant and underused properties, the article critically addresses some misunderstandings and ambiguities that have long had a significant impact on the public and political debate. [Publisher's text].

Forma parte de

CRIOS : critica degli ordinamenti spaziali : 22, 2, 2021