Un internazionalismo tecnocratico e democratico? Jean Monnet e l'avvio dell'integrazione economica europea
127-150 p.
Lo scopo di questo contributo è comprendere in che misura le politiche, le pratiche e la retorica del New Deal promosso da Franklin Delano Roosevelt abbiano avuto un impatto sull'avvio del processo di integrazione economica europea, a cominciare dalla Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA). In particolare, suggerisce che, con il New Deal, arrivarono in Europa una rinnovata spinta per il governo tecnocratico dell'economia ed un rapporto per nulla lineare con la democrazia in Europa, un incentivo per il rafforzamento di politiche sovranazionali; la possibilità di sviluppare economie di scala per stabilizzare la democrazia. [Testo dell'editore]
The aim of this contribution is to understand the extent to which the policies, practices, and rhetoric of the New Deal promoted by Franklin Delano Roosevelt had an impact on the inception of the process of European economic integration, beginning with the European Coal and Steel Community (ECSC). In particular, it suggests that a modified version of the New Deal brought in Europe a renewed push for technocratic governance of the economy and a less than linear relationship with democracy in European incentive for strengthening supranational policies; and the possibility of developing economies of scale to stabilize democracy. [Publisher's text]
-
Articles from the same issue (available individually)
-
Information
ISSN: 2611-3376
KEYWORDS
- tecnocrazia, Jean Monnet, integrazione sovranazionale, democrazia, economie di scala, New Deal Technocracy, Jean Monnet, Supranational integration, Democracy, economies of scale New Deal