Che cos'è la cognizione?
76-85 p.
In The four realms of existence. A new theory of being human, tradotto da Cortina con il titolo I quattro mondi dell'uomo. Una nuova teoria dell'io, il celebre scienziato newyorkese affronta "il problema difficile" della coscienza. Lo fa partendo da un concetto, che esprime già nella Prefazione: "la comprensione cosciente che avete della vostra mente è una interpretazione, o una narrazione, che sgorga spontaneamente da processi non coscienti", che non sono l'inconscio freudiano, come vuole puntualizzare. Tuttavia, il libro, di circa 400 pagine, racconta una storia ben più ampia, "dove la nostra struttura biologica è il fondamento della struttura neuronale, la quale è alla base della struttura cognitiva e rende possibile la nostra struttura cosciente".
Non si tratta però di una visione riduzionista, bensì della "descrizione della interazione tra i modi di essere biologico, neurobiologico, cognitivo e cosciente".tiamo qui, con l'autorizzazione dell'Editore, l'intero cap. 15 del volume. Infine, per i seguaci della teoria polivagale e del cervello trino di McLean, ne segnaliamo la critica radicale alle pagine 119123 sotto il titolo "Sciocchezze sul prosencefalo: un racconto magico sull'evoluzione del cervello". [Testo dell'editore].
In The four realms of existence. A new theory of being human, translated by Cortina under the title The four realms of existence. A new theory of being human, the renowned New York scientist tackles "the difficult problem" of consciousness. He does so by starting from a concept, which he already expresses in the Preface: "the conscious understanding you have of your mind is an interpretation, or a narrative, that flows spontaneously from nonconscious processes", which are not the Freudian unconscious, as he wants to point out.
However, the book, some 400 pages long, tells a much broader story, "Where our biological structure is the foundation of our neuronal structure, which underlies our cognitive structure and makes our conscious structure possible". However, this is not a reductionist view, but a "description of the interaction between biological, neurobiological, cognitive and conscious modes of being". We reproduce here, with the Editor's permission, the entire Chapter 15 of the volume. Finally, for followers of polyvagal theory and McLean's triune brain theory, we point out its radical critique on pages 119-123 under the title "Nonsense about the forebrain: a magical tale of brain evolution". [Publisher's Text].
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Information
ISSN: 2532-2826
KEYWORDS
- cognizione, non cognitivo e non cosciente, cognitivo ma non cosciente, cognitivo e cosciente, memoria di lavoro, Kahneman
- cognition, non-cognitive and non-conscious, cognitive but not conscious, cognitive and conscious, working memory, Kahneman