Essere senza l'altro : processi terminabili e interminabili nella separazione coppia
13-30 p.
Sebbene, nella nostra società attuale, separazione e divorzio siano eventi comuni, come cli-nici ne osserviamo spesso gli effetti perniciosi sulla psiche dell'adulto. Questo lavoro pone l'attenzione su cosa possa accadere a una persona che abbia fatto del legame il senso della pro-pria esistenza, quando si senta costretta a riorganizzare la propria mente per accedere ad un funzionamento che comporti la visione della propria vita "senza l'altro". Partendo dalle rifles-sioni di Freud su cosa possa considerarsi come terminabile e cosa intendersi come interminabi-le nel processo di conclusione dell'analisi, attraverso due brevi vignette cliniche, analizzeremo alcuni significati che la separazione può comportare quando non si è sufficientemente coesi, individuati, integrati come soggetti.
Saranno considerati: gli aspetti interminabili dell'adattamento del soggetto all'esperienza della rottura del legame, aspetti che fanno capo all'inevitabile interminabilità dei processi attraverso i quali la mente si muove costantemente attorno a "schemi dell'essere con", per confluire nella modalità di "schemi dell'essere senza l'altro"; l'attenzione ai processi terminabili, orientati alla riorganizzazione relazionale correlati a una ottimale coesione del Sé, alla capacità di "essere" persone "individuate" in grado di conce-pire la separazione, nonché in grado di contattare e stabilire una relazione con l'alterità.
L'articolo considera l'ipotesi che la difficoltà, per molti individui in analisi, impegnati in un lavoro di "drastica revisione rappresentazione" sia data anche dallo stabilirsi di attaccamenti disorganizzati a seguito del trauma che può generarsi dalla minaccia della separazione. Infine, sarà posta attenzione sul valore del lavoro clinico e dei now moments affinchè il movimento sé-altro, con-senza, possa proseguire per tutta vita. [Testo dell'editore].
Although separation and divorce are common events in our society and in our day, as cli-nicians, we often face with their devastating effects on adulthood. In this paper, we will focus our attention on what occurs when a person, who had based his/her existence on the couple's bond, has to drastically reorganize himself/herself in order to gain a functioning "without the other". Starting from Freud's reflections on what is terminable and what is interminable in the process of conclusion of the analysis, two clinical vignettes will be presented in the attempt to illustrate the multiple meanings of separation. The interminable aspects of adjustment to the breaking of the bond will be linked to the inevitable interminability of those processes by which the mind constantly moves between "schemas of being with" and "schemas of being without the other". Furthermore, we will reflect on the terminable processes which lead to-wards a relational reorganization.
Fragile self-cohesion, failed process of individuation, lack of integration, and problematic attachment will be considered as elements of vulnerability in the process of separation. We will suggest that the difficulty that many individuals we meet in the consulting room encounter in their internal work of "drastic representational revision" is also linked to the activation of disorganized attachments following the trauma perceived by the threat of separation. Finally, a focus on the clinical work and on the now moments as a tool improving the ongoing movements between self-other, with-without, throughout life will be addressed. [Publisher's Text].
Is part of
Interazioni : clinica e ricerca psicoanalitica su individuo-coppia-famiglia : 60, 2, 2024-
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Information
ISSN: 2239-4389
KEYWORDS
- separazione, coppia, terminabile, interminabile, trauma
- separation, couple, terminable, interminable, trauma