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Una violenza normale : maschilità, adolescenza, omofobia

2020 - Franco Angeli

P. 222-237

  • Il contributo propone un cambio di prospettiva teorica relativa al modo in cui èstato finora trattato il bullismo omofobico. Piuttosto che analizzarlo come unaforma peculiare di bullismo, caratterizzato dall'omofobia, si propone di leggerlocome una forma peculiare di omofobia, che ha la scuola come teatro. Vengonoprima descritti i caratteri propri del bullismo omofobico che risultanodalle ricerche: esso è agito prioritariamente da maschi, perlopiù ai danni di altrimaschi e, soprattutto, nel periodo adolescenziale. Tale descrizione viene postaa confronto con le ricerche sui casi di violenza omofobica diffusi nella società,che risultano avere come protagonisti soprattutto giovani maschi. A partiredall'analisi degli episodi di cronaca relativi ad assalti omofobici compiuti dasingoli o da gruppi si ricavano infine elementi interpretativi del bullismo omofobicoe si propongono direzioni operative di carattere pedagogico. [Testo dell'editore]
  • The contribution proposes a change in the theoretical perspective of howhomophobic bullying has been treated so far. Rather than analysing it as apeculiar form of bullying, characterized by homophobia, it proposes to readhomophobic bullying as a peculiar form of homophobia, which has the schoolas a theatre. The peculiar characteristics of homophobic bullying that resultfrom the scientific literature are first described: it is acted primarily by males,mostly to the detriment of other males and, above all, in adolescence. Thisdescription is compared with the research on homophobic violence caseswidespread in society, which appear to have mostly young males asprotagonists. Finally, starting from the analysis of chronicles of homophobicassaults carried out by individuals or groups, we find interpretative elements ofhomophobic bullying and propose operational directions of a pedagogicalnature. [Publisher's text]

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Education Sciences & Society : 2, 2020