Lavoro sociale tra Social Investment e New Public Management : il caso degli Operatori del Mercato del Lavoro in Veneto
P. 197-216
Active Labour Market policies are a pillar of the Social Investment (SI) strategy. The article aims at analysing the transformations of social work following the in-troduction of PALs in a context where ideas, organization and practices inspired by New Public Management (NPM) - quasi-markets, planning and performance measurement - influence users' activation, capacitation and empowerment. The analysis of the Labour Market Service Workers' experience in the Veneto region suggests that the SI strategy adapted itself and reinforces NPM efficiency-driven ideas. The SI NPM perspectives therefore converge into a trust in the market as a regulation mechanism and contribute to the precariousness and pressure in terms of values, time, money and professional development. [Publisher's text]
Sebbene le politiche attive del lavoro siano uno dei pilastri della strategia di social investment, a cui è affidato il compito di collegare le competenze e il potenziale lavorativo degli individui alla partecipazione al mercato del lavoro, gli studi in questo campo sono ancora limitati e si concentrano soprattutto su questioni di adozione e diffusione dell'approccio di social investment, degli effetti sulle politiche o degli effetti delle politiche sui cittadini. Tuttavia, è stato sostanzialmente trascurato il tentativo di comprendere gli effetti di tali politiche sui lavoratori a cui è affidato il compito di applicarle anche se, come alcuni autori hanno evidenziato, la qualità del lavoro rappresenta un fattore determinante per comprendere gli esiti di tali politiche.
Alla luce di ciò, l'obiettivo dell'articolo è quello di analizzare criticamente il rapporto tra i processi di trasformazione del sistema di welfare italiano in un orizzonte di social investment e i modi in cui il lavoro sociale si sta caratterizzando sempre di più come azione di inclusione sociale mediante l'inclusione lavorativa. Per farlo si è scelto di approfondire il caso del sistema Veneto perché in un contesto di forte polarizzazione Nord/Sud del welfare territoriale in Italia, dove nelle regioni del Sud prevale un modello tipico dell'Europa mediterranea e in quelle del Nord emergono sistemi locali più simili a quelli dell'Europa continentale, il Veneto è una regione che si caratterizza per un elevato sviluppo delle politiche e dei servizi al lavoro e con dotazioni (relativamente) elevate di capitale sociale, in altri termini un'area dove i deficit strutturali (in termini di regolazione e risorse) del welfare italiano dovrebbero essere relativamente limitati.
I risultati della ricerca evidenziano che gli approcci e i meccanismi promossi dal social investment state rinforzano le idee efficientiste e ossessionate dalla valutazione del new public management. [Testo dell'editore]
Is part of
Sociologia del lavoro : 159, 1, 2021-
Articles from the same issue (available individually)
-
Information
ISSN: 1972-554X
KEYWORDS
- Social Investment, New Public Management, Active Labour Market Policies, Veneto, Social Work
- Social Investment, Politiche Attive del Lavoro, Professionismo, Veneto, Street Level Bureaucracy