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Per un canone crociano dei libri di 'vite'

2014 - Le Lettere

274-283 p.

  • Fare storia è strattemente connesso per Croce con la letteratura e la narrativa. Biografia e romanzo storico sono una delle due fonti principali della sua fantasia. Nonostante la svalutazione da lui operata dell''individuo' nei confronti dello 'Spirito', Croce scrisse molte biografie di personaggi minori («uomini oscuri»): eretici, rivoluzionari, esuli dall'Italia meridionale tra il XVI e il XX secolo. Collezionò inoltre migliaia di 'libri di vite' nella sua biblioteca personale, palesando un sicuro indirizzo della sua bibliofilia Questo studio tenta di rintracciare un 'canone' della sua sensibilità per il biografismo. [Testo dell'editore].
  • The making of history in Croce is strictly connected with the literature and the tropics of narrative. Biography and historical romance are two of the main sources of its historical phantasy. Although Croce devalues the 'individual' in front of the 'Spirit', he has written many historical biographies of minor figures («uomini oscuri»): heretics, revolutionaries and exiles from the south of Italy between XVI and XX century. He also collected thousand of 'books of lives' in his library, revealing one possible direction of its bibliophilia. The present study try to search a 'canon' of its biographism sensibility. [Publisher's text].

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Giornale critico della filosofia italiana : XCIII, 2, 2014