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Matrix o genoma dell'immagine onirica

2016 - Franco Angeli

62-83 p.

  • L'autrice si sofferma sull'analisi delle morfologie immaginali oniriche in quanto "con-figurazioni" o campi pre-figurati dell'energia psichica, quali matrici archetipiche di costruzioni psichiche del visibile. Nella sua ricerca sulle forme si avvale soprattutto dell'arte e della geometria: sia attraverso gli artisti che hanno dedicato la loro vita a ricercare il senso della forma, sia con il pensiero di chi ha studiato la geometria dei frattali quale modellizzazione matematica delle forme in natura. Ipotizza che l'inconscio collettivo, contenitore degli archetipi, possa essere la parte psichica di un più ampio aspetto biologico del Genoma mitocondriale, essendo quest'ultimo l'erede della memoria omnia del vivente, e come tale un possibile "genoma immaginale".
  • The Author dwells upon the imaginal morphologies of dreams as "con-figurations" or pre-figured fields of psychic energy, archetypal matrices of the psychic constructions of the visible. In her research about Forms, she uses art and geometry: both through those artists who have dedicated their lives to seek the sense of form, and through those who have studied the geometry of fractals as a possible mathematic model of natural forms. She suggests that the collective unconscious, as a container of archetypes, could be the psychic part of a broader biological aspect of the mitochondrial genome, the latter being the heir of the memory of life and, as such, a possible "imaginal genome".

Is part of

Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 43, 1, 2016