Artikel PDF (0,18 Mb)
Nur mit Adobe Acrobat Reader kompatibel (lesen Sie mehr)

GDPR, contrattazione collettivae trasferimento di dati all'estero

2025 - Franco Angeli

538-559 p.

L'articolo analizza la sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea del 19 dicembre 2024, C-65/23, in tema di protezione dei dati personali dei lavoratori, con particolare riferimento all'art. 88 GDPR e al ruolo della contrattazione collettiva nella disciplina del trattamento dei dati personali in ambito lavoristico. Dopo aver ricostruito la vicenda processuale, l'analisi si sofferma sui limiti alla possibilità, per norme nazionali e contratti collettivi, di introdurre discipline derogatorie o meramente riproduttive rispetto al Regolamento, ribadendo la necessità di rispettare i principi di cui agli artt. 5, 6 e 9 GDPR. Viene approfondito l'ampio margine di sindacato giurisdizionale sul rispetto di tali principi, con esito di non applicazione in caso di incompatibilità. Si affronta poi il tema del trasferimento di dati verso paesi terzi, con attenzione alla saga Schrems, ai meccanismi di garanzia alternativi e al recente Data Privacy Framework con gli Stati Uniti,

sottolineando le persistenti incertezze e i possibili impatti della "strategia europea per i dati". [Testo dell'editore]

The article examines the judgment of the Court of Justice of the European Union of 19 December 2024, C-65/23, concerning the protection of workers' personal data, with particular reference to Article 88 GDPR and the role of collective bargaining in regulating data processing in the employment context. After reconstructing the procedural background, the analysis focuses on the limits to the ability of national laws and collective agreements to introduce derogatory or merely duplicative provisions in relation to the Regulation, reiterating the need to comply with the principles set out in Articles 5, 6 and 9 GDPR. The paper explores the broad scope of judicial review over compliance with these principles, with the consequence of non-application in case of incompatibility. It then addresses the issue of data transfers to third countries, paying particular attention to the Schrems saga, alternative safeguard mechanisms, and the recent EU-US Data Privacy Framework, highlighting the

continuing uncertainties and the potential impact of the "European Data Strategy". [Publisher's text]

Ist Teil von

Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali : 187, 3, 2025