2021 - Rubbettino
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Ascesa e caduta della diplomazia sino-sovietica dei festival cinematografici, 1957-1966
P. 87-103
- L'articolo esamina la diplomazia festivaliera sinosovietica per mostrare come l'anticolonialismo svolse un ruolo cruciale nella Guerra Fredda cinematografica. Innanzitutto, si analizza la cooperazione cinematografica sino-sovietica alla settimana del cinema asiatico di Pechino nel 1957 e al primo festival del cinema afro-asiatico di Taškent nel 1958. Inoltre, si esamina la rottura dei rapporti cinematografici sino-sovietici al terzo festival afroasiatico svoltosi a Giacarta, in Indonesia, nel 1964 e in seguito la dura critica cinese dei film di Grigorij Čuchraj.
- L'allontanamento cinese dal cinema sovietico seguì il deteriorarsi delle relazioni politiche fra la Cina di Mao e l'URSS di Chruščëv. Necessità diplomatiche immediate indirizzarono gli scontri ideologici ai festival e critiche brutali dei film. Ma gli incontri fra i professionisti andarono oltre le direttive statali, ridefinendo le estetiche del cinema rivoluzionario e il ruolo dei film nelle lotte di liberazione, tanto da ispirare il movimento militante del “Terzo Cinema” degli anni Sessanta e Settanta. [Testo dell'editore]
- This article uses Sino-Soviet film festival diplomacy to show how anticolonialism played a crucial role in the cinematic Cold War. First, it analyzes the Sino-Soviet cinematic cooperation at the Asian Film Week in Beijing in 1957 and the First Afro-Asian Film Festival (AAFF) in Tashkent in 1958. Second, it examines the breakdown of Sino-Soviet cinematic ties at the Third AAFF in Jakarta, Indonesia in 1964, and via the trenchant Chinese critique of Grigorii Chukhrai's films. The Chinese retreat from Soviet cinema paralleled the deterioration of political relations between Mao's China and Khrushchev's Soviet Union. Immediate diplomatic needs informed ideological clashes at festivals and brutal film criticism. But cinematic encounters exceeded state directives. They redefined revolutionary film aesthetics and the role of cinema in liberation struggles in ways that inspired the militant “Third Cinema” movement of the 1960s and 1970s. [Publisher's text]
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Informations
Code DOI : 10.1400/287154
ISSN: 2283-9852
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