E-book
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa

Vittimologia e politica criminale : un matrimonio necessario

2014 - Key Editore

69 p.

  • La vittima è oggetto o soggetto politico? Inizialmente considerata mero "oggetto" su cui ricadeva l'azione delittuosa, l'offeso si è visto riconosciuto un ruolo sempre più importante nel sistema dei delitti e delle pene. Sovente la vittima è strumentalizzata dal potere politico per sostenere legislazioni sicuritarie e repressive; tali scelte politico-criminali sfruttano il senso di insicurezza collettivo, per mettere in atto leggi idonee ad offrire una sicurezza "simbolica" e "temporanea", non mancando di risolversi, addirittura, in provvedimenti che possono essere criminogeni, perché connotati da elementi che determinano un "disorientamento" culturale e sociale. Ma chi è la vittima e come viene considerata nella legislazione?
  • Il percorso in cui si snoda l'opera parte dall'analisi della graduale consapevolezza del ruolo della vittima e dalla necessità di mettere in rilievo la vittimizzazione susseguente al crimine, ai fini di individuare gli elementi indispensabili da tenere in considerazione nelle scelte politico-criminali a salvaguardia delle vittime. [Testo dell'editore]