2021 - Franco Angeli
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Vivere da soli in una grande città durante il Covid-19 : esiti di una ricerca condotta a Milano
174-190 p.
- Negli ultimi decenni il numero delle persone che vivono una parte significativa della propria vita adulta da soli è cresciuto esponenzialmente in tutti i paesi occidentali: in Italia una famiglia su tre è composta da una sola persona e nelle aree metropolitane a essere composta da una sola persona è ormai una famiglia su due. Nonostante l'importanza che questo fenomeno ha assunto e nonostante l'impatto che ha sulle comunità, esso risulta ancora relativamente assente dal dibattito culturale così come dalla programmazione delle politiche sociali. Il testo lo affronta assumendo un'ottica di genere e, partendo dai dati raccolti attraverso una indagine condotta nella città di Milano su un campione di novecentoottantotto persone di età superiore a quaranta anni che vivono da sole, descrive come queste hanno fronteggiato il lockdown e più in generale la pandemia da Covid19. [Testo dell'editore].
- In recent decades the number of people living a significant part of his adult life alone has increased exponentially in all Western countries: in Italy the 30% of households consists of a single person and in metropolitan areas we arrive at 50%. Despite the importance of this phenomenon has taken on and the impact it has on communities, it is still relatively absent from the cultural debate as well as the programming of social policies. The text deals with taking a gender perspective and, starting from data collected through a survey conducted in the city of Milan on a sample of 988 people aged over 40 years living alone, describes how they have faced the lockdown and, more generally, the Covid19 pandemic. [Publisher's text].
Fa parte di
Welfare e ergonomia : VII, 1, 2021-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/WE2021-001015
ISSN: 2531-9817
PAROLE CHIAVE
- persone che vivono da sole, genere, Milano, lockdown, Covid19
- people living alone, gender, Milan, lockdown, Covid19
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Nello stesso fascicolo
- Sulla struttura dei fascicoli
- Introduction
- Storicizzare la disabilità : l'esperienza dei mutilati di guerra italiani e la costruzione di una nuova identità
- I disabili sono "i nostri ragazzi" : lo sguardo sociologico sulla violenza epistemica
- Normaliser la vie des personnes handicapées par l'emploi? : le prisme d'associations aidant à l'intégration sur le marché du travail aux États-Unis
- Invalide et vieillissant : deux statuts dévalorisants etdévalorisés
- La (re)production capacitiste du temps travaillé : un obstacle à l'empowerment des personnes paraplégiques
- Ce n'est pas du tout "compressé", c'est plutôt libre : une perspective sociologique sur le pluralisme explicatif dans les groupes d'entendeurs de voix
- Savoirs expérientiels et traductions institutionnelles
- Between normality and disability : sensitive cognitive boundaries
- Fare ricerca qualitativa con persone disabili : possibili sfide e benefici
- Sicut palea : Merini sotto l'urto del rifiuto
- Un processo di produzione vinicola come rottura della prassi normalizzante
- Introduzione
- Vivere da soli in una grande città durante il Covid-19 : esiti di una ricerca condotta a Milano
- L'intercultura in pratica : saperi, competenza e professionalità per la scuola plurale
- Dichiarazione sull'etica e sulle pratiche scorrette nella pubblicazione dei lavori scientifici