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L'effetto dell'inquinamento acustico sulla distanza percepita dei punti vendita

2016 - Franco Angeli

65-79 p.

  • Il presente lavoro esamina il concetto della distanza percepita dai consumatori in relazione alla posizione dei punti vendita ("distanza psichica") e la sua relazione con l'inquinamento acustico nei tragitti da effettuare per fare la spesa. Dai risultati di uno studio condotto in una media città italiana, mediante l'utilizzo della tecnica del Multi Dimensional Scaling (MDS), è emerso come i consumatori tendano a sovrastimare le distanze fisiche tra i punti vendita, soprattutto quando sottoposti a rumori che riproducono l'inquinamento acustico urbano. Sulla base di tali evidenze, il presente lavoro identifica le implicazioni teoriche e di marketing relative alla percezione falsata delle distanze dei negozi siti presso centri commerciali e propone delle indicazioni per la futura ricerca. [Testo dell'editore].
  • This study aims at analyzing the relationship between noise pollution and consumers' perceived distance (so-called "psychic distance"), in the spatial identification of different shopping malls. Methods and results: By applying the Multi-Dimensional Scaling (MDS) analysis, it compares real and psychic distances between malls and uses appropriate t-tests to study the effect of noise pollution on it. Conclusions: Results show that consumers tend to overestimate distances among shopping malls and that the presence of noise pollution determines a significant increase in their perceived distance. [Publishers' text].

Fa parte di

Esperienze d'impresa : 1, 2016