2010 - Vita e Pensiero
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Virgilio, Aen. II 608-612 e il prologo della Medea sive Argonautae di Accio
P. 203-212
Fa parte di
Aevum antiquum : 10, 2010-
Informazioni
Codice DOI: 10.1400/220235
ISSN: 1827-7861
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Nello stesso fascicolo
- Premessa
- Presenza dell'Italia nelle opere di Virgilio
- Le porte del sonno nel VI libro dell'Eneide
- Virgilio e l'Oriente
- Enea o il disagio dell'eroismo
- Femineae curae (Aen. VII 345) und die Mission des Aeneas
- Percorsi letterari di un mito : Ercole in Virgilio
- Passeggiate in un bosco bucolico (a partire dalla Einführung di Michael von Albrecht)
- Et te tua fata docebo (Verg. Aen. VI 759) : la storia del futuro nell'Eneide
- La parola di Enea
- Didone e Cleopatra, donne al seguito
- Virgilio e l'estetica del labor
- Enea e Diomede : un incontro
- Virgilio, Aen. II 608-612 e il prologo della Medea sive Argonautae di Accio
- Un ricordo di Jacqueline Dangel
- Accius Tereus : ein Antibürgerkriegsstück
- Le bucolique et l'elegiaque : tressage des genres et des passions amoureuses dans la Xeme eclogue de Virgile
- Variazioni virgiliane sul tema del labirinto : in margine ad Aen. VI 438-439
- Rhétorique et politique chez Tite-Live : le débat sur la loi Oppia
- La lezione dell'immagine : sviluppi senecani di una costante
- Raccontare la guerra a teatro : considerazioni sul finale delle Troades di Seneca
- Error e culpa nelle tragedie di Seneca
- Seneca e Nerone : un dialogo squilibrato (Tac. Ann. XIV 53-56)
- Molière, Lucrezio e il catalogo delle donne (Alcune osservazioni su una parafrasi lucreziana in Molière, Le Misanthrope, vv. 711-730)
- Pauper senatus
