2013 - Viella
Capitolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa
Note sulla signoria aretina del vescovo Guido Tarlati (1321-1327)
P. 169-193
-
Informazioni
-
Nello stesso volume
- Toscana, terra anche di signori
- Il presuntuoso Provenzano Salvani e il Popolo di Siena
- Figure di capipopolo nelle città toscane fra Due e Trecento : Guelfo da Lombrici, Giano della Bella, Bonturo Dati e Coscetto da Colle
- Sicut bonus dominus : Carlo I d'Angiò e le dedizioni dei comuni toscani
- L'ultima signoria : Firenze, il duca d'Atene e la fine del consenso angioino
- L'imperatore come signore della città : l'esperienza pisana da Arrigo VII a Carlo IV.
- La signoria pluricittadina di Castruccio Castracani : un'esperienza politica costituzionale nella Toscana di primo Trecento
- Note sulla signoria aretina del vescovo Guido Tarlati (1321-1327)
- Tra Valdichiana e Valtiberina : esperienze signorili e di potere personale in tre centri minori fra Toscana e Umbria (XIV-XV secolo)
- Col caldo e favore di certi Fiorentini : espansione fiorentina e preminenza signorile a Prato, Pistoia e nei centri della Valdelsa e del Valdarno inferiore
- Un esperimento di signoria familiare : i Belforti di Volterra (1340-1361)
- Dalla signoria di Volterra al catasto del 1429 : la parabola della famiglia Belforti
- Esperienze signorili nella Toscana meridionale : i casi di Massa Marittima e Grosseto
- Le diverse esperienze signorili a Pisa nel Trecento : i Donoratico della Gherardesca, Giovanni dell'Agnello, Pietro Gambacorta
- La signoria di Paolo Guinigi a Lucca (1400-1430) : un modello paternalistico?
- Forme di egemonia politica in una città repubblicana : Firenze tra Tre e Quattrocento
- Bibliografia
- Indice dei nomi e dei luoghi
