2011 - Fabrizio Serra Editore
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Avere una tradizione è meno che nulla, è solo cercandola che si può viverla : Pavese e la scoperta dei dialetti italiani attraverso la traduzione degli americani
P. 329-338
Fa parte di
Studi novecenteschi : 82, 2, 2011-
Informazioni
ISSN: 1724-1804
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Nello stesso fascicolo
- Storia di una parentesi : Pascoli poeta per musica
- Ungaretti e la morte di Dio : una lettura di Solitudine
- Avere una tradizione è meno che nulla, è solo cercandola che si può viverla : Pavese e la scoperta dei dialetti italiani attraverso la traduzione degli americani
- Preghiera alla poesia : Vittorio Sereni lettore di Antonia Pozzi
- Appunti partigiani : origini e metamorfosi del paesaggio fenogliano
- Capre, anatre, ragni : come ti disturbo il lettore : Calvino e l'umorismo librario nel Visconte dimezzato e nel Barone rampante
- La geometria delle passioni : rappresentazione e racconto nel Cuore borghese di Francesca Sanvitale
- Il narratore inattendibile : i romanzi disastrati di J. R. Wilcock
- La giostra senza ordine del tempo : memoria, struttura e tematiche in Piccoli equivoci senza importanza di Antonio Tabucchi
- Se il tempo è matto di Luigi Ballerini
- Una pioggia di primi versi : su alcune morfologie balleriniane
- Al di là del romanzo/dentro il romanzo : Signore delle lacrime di Antonio Franchini
- Recensioni
- Note sugli autori
