2012 - Franco Angeli
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Comporre i conflitti, nominare le emozioni, rilanciare i legami : i Gruppi di Parola per i figli di genitori separati
P. 335-342
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/MG2012-001031
ISSN: 1972-5221
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Nello stesso fascicolo
- I sistemi di cura : un panorama italiano tra opportunità e criticità
- Conoscere esiti e dinamiche familiari e sociali della violenza all'infanzia per assicurare il diritto alla protezione e alla cura
- Le conseguenze traumatiche del maltrattamento infantile : la diagnosi per la cura
- Tutela della persona e finalità educative delle istituzioni scolastiche
- La rete indispensabile : tra istituzioni, tra servizi, tra pubblico e privato
- La funzione di regia per la cura sociale
- Il lavoro d'équipe : tra disponibilità e allenamento al confronto
- La cura degli operatori che curano
- Il trattamento psicologico : ricostruire e narrare la storia per sostenere l'elaborazione dei traumi di caregiver e bambini
- La valutazione della recuperabilità genitoriale : una via per la cura dei genitori maltrattanti
- La cura della famiglia : anzitutto la valutazione della recuperabilità
- Dal genitore non violento al genitore protettivo
- Il bambino ostaggio nel conflitto genitoriale, una forma di maltrattamento relazionale e i dispositivi di intervento
- L'importanza della separazione-individuazione nell'adolescenza e la cura della famiglia
- La cura delle famiglie adottive
- Psiche, logos e pharmakon : interazioni possibili
- Parole, gesti, emozioni : l'ascolto del minore oltre il vuoto della colpa
- La cura della vittima tra spiegazione e comprensione nella rilettura dei fatti e dei significati
- Il sostegno alla genitorialità fragile : il progetto di affiancamento familiare
- Si può curare anche in casa?
- L'appropriatezza dell'allontanamento : le diverse possibili sistemazioni della vittima in protezione
- Il valore terapeutico di una protezione non solo fisica
- L'accoglienza del bambino fuori famiglia e i contesti di cura di tipo residenziale : le comunità per minori come ambienti terapeutici globali
- La comunità come luogo di accoglienza
- L'accompagnamento del bambino e delle famiglie (biologica e affidataria) nel percorso dell'affidamento familiare
- Curare le famiglie che curano
- La reintegrazione nella comunità sociale dei bambini/ragazzi fuori famiglia, accolti nei contesti residenziali : consolidare i risultati del percorso di cura
- Il giudice come agente di cambiamento
- L'udienza presidenziale, ovvero il paradigma della qualità professionale
- Lettera (dal futuro) di un ex-presidente di sezione famiglia
- Comporre i conflitti, nominare le emozioni, rilanciare i legami : i Gruppi di Parola per i figli di genitori separati
- Il processo civile minorile : la volontaria giurisdizione non esiste (non solo a Trieste)
- Il percorso giudiziario : evitare la vittimizzazione e promuovere la cura
- La cura della vittima non compromette i diritti di difesa dell'imputato
- Riparazione e cura nella mediazione penale minorile
- La consapevolezza : il principale agente della cura : psicoterapia del trauma e riciclaggio della sofferenza
- Le parole dei figli di coppie divise : i Gruppi di Parola come esperienza sinergica alla mediazione familiare
- Il senso dell'imparare : esperienze educative in comunità rom.
- I percorsi di cura per gli adolescenti nell'organizzazione dei servizi della Azienda sanitaria locale n. 10 di Firenze
- La Carta dei diritti del bambino nato prematuro
- Requisiti di qualità per gli interventi a favore dei minori adottati
- Cade un altro discrimine per i minori invalidi extracomunitari : sentenza della Corte costituzionale 8 novembre-12 dicembre 2011, n. 329.
- Il Consiglio di Stato e l'emergenza rom : sentenza del Consiglio di Stato 4 novembre 2011 n. 6050
- Lettera di un bambino a Mario Monti
- Vallette, Italia
- La discriminazione brodo di cultura del razzismo
- Madri e bambini in carcere
- All'alba di un anno nuovo
- Notizie, commenti e letture