Pensare le forme della guerra : Un'indagine storiografica sulla fortificazione alla moderna
155-173 p.
L'articolo si pone l'obiettivo di tracciare una panoramica circa lo sviluppo del sistema difensivo bastionato, conosciuto anche come fortificazione alla moderna. Una parte ampia dell'indagine si concentra quindi sulle attenzioni che nel corso del Cinquecento sono state riservate allo studio della difesa per fiancheggiamento, grazie all'uso del fronte bastionato e a un ripensamento delle modalità difensive della città basato su un impianto urbano razionale e geometrico. Procedendo in ordine diacronico, la ricerca evidenzia quindi la necessità di porre l'attenzione su due fattori determinanti per capire gli interessi che nel corso del Seicento si sono concentrati sul fronte bastionato: lo sviluppo dei sistemi di calcolo e lo scoppio della Guerra dei Trent'anni. Le ricerche hanno inoltre interessato l'inquadramento dei progetti e dei trattati di Sébastien Le Prestre de Vauban nel sistema difensivo settecentesco, dimostrando quanto fossero importanti i cambiamenti introdotti nella Francia
di Luigi XIV. La parte finale del lavoro è quindi incentrata sulla tradizione di studi italiani dell'Ottocento, che innanzitutto ha il grande merito di aver riscoperto il ruolo primario di Francesco di Giorgio Martini nello sviluppo della fortificazione alla moderna e quindi ha dato sistematicità storica alle ricerche dei secoli precedenti. In particolare sono oggetto di attenzione i lavori di Carlo Promis, Mariano d'Ayala, Alberto Guglielmotti ed Enrico Rocchi. [Testo dell'editore]
The present article aims to provide an overview of the development of the bastion defence system, also known as fortificazione alla moderna. Consequently, a significant proportion of the investigation is dedicated to examining the attention that was directed during the 16th century towards the study of defence by flanking, a development that was facilitated by the utilisation of the bastioned front and a re-evaluation of the city's defensive methodologies based on a rational and geometric urban layout. In order to comprehend the interests that were concentrated on the bastioned front during the 17th century, the research highlights the necessity to focus on two determining factors, namely the development of calculation systems and the outbreak of the Thirty Years' War. The research also involved the framing of Sébastien Le Prestre de Vauban's projects and treaties within the 18th century defensive system, thereby demonstrating the significance of the changes introduced in the France of
Louis XIV. The final part of the work is therefore focused on the tradition of 19th-century Italian studies, which has the great merit of having rediscovered the primary role of Francesco di Giorgio Martini in the development of modern fortification. This has provided historical systematicity to the research of the previous centuries. The research conducted by Carlo Promis, Mariano d'Ayala, Alberto Guglielmotti and Enrico Rocchi is of particular interest. [Publisher's text]
Forma parte de
Storia urbana : rivista di studi sulle trasformazioni della città e del territorio in età moderna : 178, 2, 2024-
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Información
Código DOI: 10.3280/SU2024-178007
ISSN: 1972-5523
KEYWORDS
- Fortificazioni "alla Moderna" Cinte murarie Bastioni Trattati Sistema difensivo Architettura
- "Alla Moderna" Fortification, City Wall, Bastion, Treatises, Defense System, War, Architecture
