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Dipendenza sessuale nel DSM-5 : andrebbe riconsiderata la sua inclusione?

2021 - Franco Angeli

157-166 p.

  • Pur non essendo stata inclusa nel DSM5, la dipendenza sessuale è ritenuta da diversi autori un vero e proprio disturbo. Osservando la produzione scientifica degli ultimi dieci anni si riscontra una imponente ondata di articoli sulle nuove dipendenze e i comportamenti derivanti. Molte di queste ricerche si sono orientate verso lo studio della pornografia online e la fascia di età tra l'adolescenza e la prima età adulta. Tuttavia, ancora oggi risulta piuttosto complicato riuscire a delineare il profilo prototipico dell'individuo che mette in atto comportamenti, definibili patologici, legati alla dipendenza sessuale. Si tratta di una condizione che può comportare spesso delle conseguenze nella sfera relazionale, in quella professionale, in quella economica e, in casi particolarmente gravi, anche in quella legale.
  • Alcuni rilievi indicano che tra il 3 ed il 6% della popolazione generale, in diversa misura, sarebbe dipendente dal sesso, una percentuale di per sé rilevante ma che risulterebbe essere una sottostima rispetto alla realtà non emersa. Tale percentuale arriva al 17% negli individui sotto i 25 anni. Si è potuta dimostrare l'efficacia di trattamenti di natura integrata, che contemplino sia una terapia psicofarmacologica che delle psicoterapie (individuali e di gruppo). Sono necessari ulteriori studi per poter delineare in modo più chiaro i criteri nosografici, i fattori di rischio più frequenti e la validazione di strumenti valutativi della dipendenza sessuale. [Testo dell'editore].
  • Although not included in the DSM5, sexual addiction is considered by several authors to be a real disorder. Looking at the scientific production of the last ten years, there has been a massive wave of articles on new addictions and the resulting behaviors. Much of this research has focused on the study of online pornography and on the age range between adolescence and early adulthood. However, it is still difficult to establish the prototypical profile of the individual who engages in this conduct in a pathological manner. It is a condition that can often have serious consequences in the relational, professional and economic spheres and, in severe cases, even in the legal sphere. Some findings indicate that the percentage of people among the general population who, to varying degrees, are sex addicted is between 3 and 6 per cent, which in itself is a significant figure but would be an underestimate compared with the reality that has not emerged.
  • This percentage rises to 17% in the case of individuals under 25 years of age. It has been possible to demonstrate the effectiveness of integrated treatments, including both psychopharmacological therapy and psychotherapy (individual and group). Further studies are needed to define more clearly the nosographic criteria, the most frequent risk factors and the validation of assessment instruments for sexual addiction. [Publisher's text].

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Psicobiettivo : rivista quadrimestrale di psicoterapie a confronto : XLI, 2, 2021