2019 - Edizioni di Pagina
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Chi ha rubato i cieli? : Galileo, la Lettera a Cristina e le origini della modernità
211 p.
- Includes bibliographical references.
- Galileo Galilei costringe ogni studioso che si accosti a lui a dover fare i conti non solo con le sue scoperte scientifiche o con il suo linguaggio filosofico, ma anche con questioni teologiche e “affari” di Corte. Potere e scienza, fede e politica sono gli ingredienti unici e irripetibili di una stagione che vede protagonisti Università, Accademie e alcuni degli apparati più influenti della Chiesa post-tridentina. Questo volume, con i suoi contributi e i testi classici riprodotti, vuole rimettere al centro la figura dello scienziato pisano attraverso la lente d'ingrandimento della Lettera a Cristina di Lorena che è, insieme, lettera e trattato, apologia della nuova scienza e difesa del cattolicesimo, perché, come Galileo stesso amava dire, non è nelle sue intenzioni affermare la falsità della Bibbia ma «nostra opinione è che le Scritture benissimo concordino con le verità naturali dimonstrate». [Testo dell'editore]
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Información
ISBN: 9788874706587
COLECCIÓN
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En este volumen
- Introduzione
- Dov'e finito il cielo? : Galileo e la nascita della scienza moderna
- Galileo e le cosiddette teologie amiche : lo strano caso di Tommaso Campanella e Paolo Antonio Foscarini
- La lettera alla Granduchessa Cristina, 1615 : giustizia, reinterpretazione e pietà
- La lettera di Galileo a Cristina e la certezza culturale della Bibbia
- Il telescopio di Galileo
- Il contributo di Galileo alla meccanica
- Testi