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La terapia di gruppo per giocatori d'azzardo patologici e loro familiari : l'esperienza di Campoformido

2017 - Franco Angeli

64-92 p.

  • Il Centro di Terapia di Campoformido (UD) è nato dall'esigenza di trovare una strategia terapeutica che aiutasse le famiglie e consentisse ai giocatori d'azzardo di raggiungere e mantenere l'astinenza dal gioco d'azzardo a lungo termine. All'interno del gruppo attraverso l'interpretazione e lo specchiarsi l'un l'altro, sotto la guida dello psicoterapeuta, Rolando De Luca, si giunge a comprendere che la dipendenza non è più un elemento centrale del percorso terapeutico, ma solo il punto di partenza. I vissuti attraverso il dialogo, portano a cambiamenti che vanno a incidere e modificare significativamente il presente e il futuro dei partecipanti. Infatti non è sufficiente interrompere l'intervento dopo pochi mesi, quando il sintomo appare azzerato e sotto controllo; per intervenire in situazioni così complesse i gruppi devono avere una pratica terapeutica comune. Le ricerche già pubblicate legittimano l'intervento, poiché si osserva sia una riduzione dell'ansia, depressione, impulsività e ostilità, che una mod
  • ificazione caratteriale. [Testo dell'editore].
  • The Campoformido Therapy Center (UD) was born out of the need to find a therapeutic strategy that would not only provide support to families but also to allow gamblers to reach and maintain abstinence from long-term gambling. Within the group, through interpretation and mirroring each other and under the guidance of the psychotherapist Rolando De Luca, it is possible to reach the understanding that addiction is no longer a central element of the therapeutic path, but only the point of departure. The experiences shared through dialogue leads to changes that significantly affect and modify the present and the future of the participants. In fact, it is not sufficient to interrupt the intervention after a few months when the symptom appears cleared and under control. In order to intervene in such complex situations, the group members need to have a common therapeutic practice. Existing researches legitimize intervention as it reduces anxiety, depression, impulsivity, and hostility, as well as a change in characte
  • r. [Publishers' text].

Forma parte de

Psicobiettivo : rivista quadrimestrale di psicoterapie a confronto : XXXVII, 3, 2017