2006 - Quodlibet
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"La morte di mio fratello Abele". Tra eterobiografia e automiografia
P. [1-18] [18]
Forma parte de
Memoria e disincanto : attraverso la vita e l'opera di Gregor von Rezzori. - ( Lettere)-
Información
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En el mismo volumen
- Introduzione
- Gregor von Rezzori
- "Edipo vince a Stalingrado". Un frammento della Berlino di allora
- "Edipo vince a Stalingrado". Dal libro a un film mai realizzato
- "Un ermellino a Cernopol". Notazioni a margine
- Intorno a "Un ermellino a Cernopol"
- Approssimazione allo "Idiotenfürer". Tre spunti e un "jolly"
- "La morte di mio fratello Abele". Tra eterobiografia e automiografia
- "Memorie di un antisemita" e "Tracce nella neve". L'autobiografia nelle trame della finzione
- "Disincantato ritorno". Un requiem senza parole
- "Tracce nella neve". Alcune note
- "Sulla scogliera". L'abisso e l'orizzonte, o la banalità dell'estremo
- "A Stranger in Lolitaland". Affinità elettive tra Rezzori e Nabokov
- "Greisengemurmel". Bilanci di un cantore di mondi
- "Mir auf der Spur". Il gioco di sopravvivere
- "Kain". Nuovi tempi, vecchi mondi
- Aus dem "Tagebuch 1943" / Dal "Diario del 1943"
- Vecchio e giovane nella Berlino del 1943
- Rezzori, Magris ed io
- Una lettera
- Un ricordo
- Un sogno
- La libertà del senzapatria
- Il mio amico Grisha
- Una felice anomalia
- Omaggio a Gregor von Rezzori
- Bibliografia
- Gli autori
