Due fortezze "alla moderna" ai margini della forma urbana : un'istruttoria progettuale per Ferrara e Castelfranco Emilia
103-127 p.
Nell'ampio panorama delle fortificazioni e dell'architettura militare, le fortezze "alla moderna" si distinguono come manufatti architettonici dalle marcate caratteristiche formali, la cui evoluzione rivela affascinanti dinamiche di dialogo tra passato e presente. Originariamente progettate a scopo difensivo, queste strutture hanno subito profonde trasformazioni nel corso del tempo, assumendo diversi ruoli simbolici e sociali, spesso legati ai cambiamenti che hanno contribuito a determinare nel contesto urbano. Di particolare interesse sono i casi della fortezza di Ferrara, oggi simbolo dell'insicurezza urbana, e del Forte Urbano di Castelfranco Emilia, che attualmente ospita una casa di lavoro e di detenzione. Queste due fortezze hanno così assunto un ruolo marginale nell'equilibrio del tessuto urbano, dopo essere state per diversi secoli al centro del dibattito politico cittadino, anche perché manifestazioni fisiche del controllo dello Stato Ecclesiastico sui suoi territori. Per la
fortezza di Ferrara e il Forte Urbano appare necessario costruire un percorso progettuale che integri analisi storiche, tipologiche e sociologiche, aprendo la strada a nuovi approcci per il riuso di questo prezioso patrimonio architettonico. L'articolo si propone di promuovere questa agenda, attraverso un approccio che aspira a stimolare un dialogo progettuale interdisciplinare e multiscalare. [Testo dell'editore]
In the broad panorama of fortifications and military architecture, "alla moderna" fortresses stand out as architectural artefacts with strong formal features, whose evolution reveals fascinating dynamics of dialogue between past and present. Originally designed for defensive purposes, these structures have undergone profound transformations over time, assuming different symbolic and social roles, often related to the changes they contributed to in the urban context. The cases of Ferrara's Fortress, today a symbol of urban insecurity, and Castelfranco Emilia's Urban Fortress, which currently contains a work and detention house, are of particular interest. These two fortresses thus assumed a marginal role in the balance of the urban fabric after having been at the centre of the city's political debate for several centuries, in part because they were physical manifestations of the Ecclesiastical State's control over its territories. It appears necessary to construct a design brief for the
Ferrara Fortress and Urban Fortress that integrates historical, typological and sociological analyses, paving the way for new approaches to repurposing this valuable architectural heritage. This essay pushes this agenda, through an approach that aspires to stimulate an interdisciplinary and multiscale design dialogue. [Publisher's text]
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Information
ISSN: 1972-5523
KEYWORDS
- Progettazione architettonica Storia urbana Forma urbana Sociologia urbana Fortezza Bastione
- Architectural Design, Urban History, Urban Form, Urban Sociology, Fortress, Bastion
