Metapsicologia e metafisica (2006) / Nota introduttiva
111-124 p.
Tracce a cura di Alberto Merini e Paolo Migone Sigmund Freud ha senz'altro da esser considerato un modello epistemico straordinario: neurologo viennese non celeberrimo, riuscì a fondare una nuova disciplina, capace di fornire un inedito punto di vista sulla psiche, disciplina che comportava concetti e procedure singolari, sorprendenti. Ma prima di tutto occorreva una lingua, anzi una panoplia di lingue, tutte da creare e articolare. Di questo si occupò, e forse prioritariamente, Freud; ricostruire le movenze del discorso freudiano fu il compito che Michele Ranchetti (1925-2008) si scelse e trasmise, ai discepoli e amici, con impeccabile rigore. [Testo dell'editore].
Sigmund Freud should be no doubt considered a cultural hero of a kind: a rather obscure neurologist from Vienna, he was able to produce a new discipline that could accomplish a fresh and deeper insight into human psyche. The new discipline implied unique and surprising tools and frames. But the invention of psychoanalysis implied first of all the creation of a language, indeed of many languages. Freud's major purpose has possibly been to take care of the movable articulation of psyche's tongue; to follow and reconstruct Freud's moves was the very essence of Michele Ranchetti's (1925-2008) legacy. [Publisher's Text].
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Psicoterapia e scienze umane : LIX, 1, 2025-
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Information
ISSN: 1972-5043
KEYWORDS
- Storia della psicoanalisi, Opere di Sigmund Freud, Scrittura, Traduzioni, Michele Ranchetti
- History of psychoanalysis, Works of Sigmund Freud, Writing, Translations, Michele Ranchetti