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Battistelli, Fabrizio

Guerra e discorso pubblico

2023 - Franco Angeli

15-27 p.

  • L'invasione russa e il conflitto in Ucraina confermano la debolezza del discorso pubblico in tema di guerra, in particolare da parte degli "esperti" - i mass media e i politici - che avrebbero la responsabilità di informare e di decidere. Di fronte al rischio di perdere la vita, bene supremo nelle società occidentali, governi e media mainstream occultano i costi della guerra, forti del tabù che scoraggia gli approfondimenti circa l'uso della forza. La posizione alternativa è rappresentata dall'ostilità (apparentemente irriflessa e in realtà storicamente motivata) dell'opinione pubblica e dalla preoccupazione (professionalmente basata) degli scienziati di fronte a una escalation che potrebbe condurre alla guerra nucleare. [Testo dell'editore].
  • The Russian invasion and the conflict in Ukraine confirm the weakness of the public discourse on the subject of war, especially by the "experts" - the media and the politicians - who should have the responsibility to inform and decide. Facing the risk of losing the life, the supreme good in Western societies, governments and media hide the costs of war taking advantage of the taboo discouranging insights about the use of force. The alternative is represented by the hostility (apparently unreflective and actually historically motivated) of the public opinion and by the concern (professionally based) of the scientists faced with an escalation that might lead to a Nuclear war. [Publisher's text].

Is part of

Sicurezza e scienze sociali : XI, 1, 2023