2021 - Franco Angeli
Article
Digital Version
La terapia con il paziente difficile : un caso di uxoricidio
P. 57-74
- L'articolo si propone di presentare un caso clinico, il cui lavoro terapeutico è risultato difficile e particolare. Nel lavoro con Otello, la particolarità del contesto di lavoro (il carcere), la natura relazionale dell'agito violento di cui il detenuto si è reso attore, oltre che le caratteristiche di personalità e di funzionamento proprie del paziente, sono stati ingredienti che hanno contribuito ad aumentare la complessità e la peculiarità del lavoro terapeutico. Imprescindibile è stato sia un costante e consapevole monitoraggio dei particolari movimenti relazionali del paziente, che una puntuale lettura delle reazioni emotive del terapeuta, al fine di rendere il più efficace possibile l'intervento terapeutico e ridurre il rischio di drop-out. [Testo dell'editore]
-
Information
DOI: 10.3280/qpc49-2021oa13213
ISSN: 2281-6046
-
In this issue
- Efficacia dell'Imagery Rescripting nel ridurre le convinzioni disfunzionali: uno studio pilota
- Passaggio alla psicoterapia online durante la pandemia da Coronavirus (Covid-19) : precedente esperienza, familiarità con la tecnologia e conoscenze teoriche sulla psicoterapia online da parte del terapeuta : il caso del Centro Medico Santagostino
- Giada : "la trappola dell'indegnità” un caso di Tricotillomania in comorbidità con Disturbo ossessivo-compulsivo e Disturbo di personalità borderline
- La terapia con il paziente difficile : un caso di uxoricidio
- Recensioni