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Il De bello et pace : un'opera ritrovata del giurista romano Andrea Santacroce
P. 348-359
Is part of
Studi medievali e umanistici : XVIII, 2020-
Information
DOI: 10.1400/285984
ISSN: 2281-1036
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In this issue
- Archeologia di Valchiusa : «Chiare, fresche et dolci acque»
- Accursiana I : il ciclo epigrammatico della Fuggerkapelle ad Augsburg
- La trasmissione dei testi greci e latini dal manoscritto alla stampa : considerazioni introduttive
- La tradizione umanistica dei graeca di Svetonio
- Preistoria di un'edizione mancata : il Macrobio di Gaza e Bussi
- La princeps di Omero per i Medici : bibliologia e storia di un esemplare di dedica
- Versi per i libri : l'epigramma di Petrarca nei Commentarii in Somnium Scipionis di Macrobio
- La fonte delle citazioni aristoteliche in una lettera di Crisolora a Manuele II Paleologo: il ms. Vat. gr. 1342
- La fonte delle citazioni aristoteliche in una lettera di Crisolora a Manuele II Paleologo : il ms. Vat. gr. 1342
- Lorenzo Valla e Quintiliano : un nuovo manoscritto con postille di origine valliana (Toulouse, Bibliothèque d'étude et du Patrimoine, 2865)
- Il De bello et pace : un'opera ritrovata del giurista romano Andrea Santacroce
- Una nuova testimonianza manoscritta della Monarchia dantesca : il codice VIII G 54 della Biblioteca Nazionale di Napoli
- Indice delle tavole
- Indice dei manoscritti e delle fonti d'archivio
- Indice dei nomi
