The Arch (Fornix) of Lucius Stertinius in the Circus Maximus (LIV, XXXIII, 27, 3-5) : some reflections on its significance and its likeliest topographical location

P. 67-81

• Information

  DOI: 10.48255/BCAR.CXXI.2020.003

  ISSN: 0392-7636

  Permalink: http://digital.casalini.it/10.48255/BCAR.CXXI.2020.003
• In this issue

  • La sella tra Arx e Capitolium : da luogo di passaggio ad area monumentale
  • L'ambitus nella storia urbanistica di Roma antica
  • The Arch (Fornix) of Lucius Stertinius in the Circus Maximus (LIV, XXXIII, 27, 3-5) : some reflections on its significance and its likeliest topographical location
  • The Theater of Pompey in Rome : the excavation of 2011
  • Il monopteros in Circo Flaminio : analisi architettonica, tipologica e topografica
  • La genesi dei motivi scolpiti sui fregi dei portici e delle esedre del Foro di Augusto
  • Le armi : un nuovo motivo decorativo dal Foro di Augusto
  • Roman praedia as places of ritual ractices
  • Sant'Urbano alla Caffarella : è l'Heroon di Annia Regilla
  • Il tempio di Elagabal «en tó proasteío»
  • Ercole, un privato o Massimiano Erculeo? : a proposito di un'inedita testa dal Magazzino Sculture dei Musei Capitolini
  • Il mosaico policromo con planimetria da via Marsala a Roma e la tradizione di una pianta ideale di palatium tra III e IV sec. d.C.
  • Un dono effimero : i portali rinascimentali delle Mura Aureliane
  • Un amuleto votivo dal Foro della Pace : diffusione del culto degli arcangeli a Roma tra tarda antichità e alto Medioevo
  • Andrea Mantegna e Tivoli : alcune note di topografia tiburtina tra l'età romana e la seconda metà del Quattrocento
  • La testa colossale di Tito nel Museo Nazionale di Napoli : uno scandalo agli albori dell'unità d'Italia