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Prendersi cura della separazione : quando i genitori si dividono, la famiglia si unisce

2020 - Franco Angeli

13-31 p.

  • Le Autrici riflettono sulle dinamiche intersoggettuali e intrapsichiche che accompagnano la trasformazione del legame coniugale di fronte all'esperienza della genitorialità. La creazione del legame genitoriale richiede di rinunciare al rispecchiamento idealizzato e di rielaborare l'esperienza perturbante della terzietà, a partire dalle origini fondative della propria identità. Quando i processi terziari non sono sufficientemente compiuti, il bisogno di soggettivazione e differenziazione si tramuta in bisogno di separazione intersoggettuale. In questo caso, solo l'effettiva distanza consente, dopo aver attraversato fasi di dolore acuto, di poter fare davvero esperienza dell'Altro, riequilibrando la dialettica tra Eros e Thànatos. Questo processo viene riattivato dal pubertario del figlio adolescente, mobilitando quanto di rimosso o scisso è rimasto nei procedenti assetti familiari e genitoriali.
  • Nel lavoro istituzionale con la famiglia adolescente, soprattutto nelle situazioni più difficili, la gruppalità psichica attivata dai dispositivi gruppali di supervisione e co-visione rappresenta un'esperienza di terzietà ineludibile, attivando quel fondamentale processo di scena primaria (Gaddini, 1974) che, ripetendosi continuativamente nel tempo, consente, a noi terapeuti, di accedere ed elaborare la nostra posizione di fronte al perturbante della famiglia e, ai genitori, di sentirsi accompagnati nell'attraversare il dolore della separazione intesa come trasformazione e non distruzione del loro legame. [Testo dell'editore].
  • The Authors consider the intersubjective and intrapsychic dynamics going along with the transformations to the marriage bond with parenthood experience. The creation of parental bonds requires to renounce idealized mirroring and to re-elaborate the uncanny experience of third parties, starting with the founding origins of identity. When the tertiary processes are not sufficiently completed, the need for subjectivation and differentiation is transformed into the need for intersubjective separation. Under such circumstances, only the actual separation al-lows, after crossing phases of acute pain, to truly experience the Other, rebalancing the dialectic between Eros and Thànatos.
  • This process is reactivated by the adolescent child's puberty, mobilizing what has been removed or split in the current family and parental structures. In the institutional work with adolescent families, especially in the most difficult cases, the psychic groupality, activated by supervision and co-vision, represents an ineludible experience of thirdness. It activates the fundamental processes of the primary scene (Gaddini, 1974) which continuously repeating itself over time, allows the therapist to elaborate his position in front of the "disturbing" and parents to feel accompanied in crossing the pain of separation, intended as a transformational process and not as a disruption of their bond. [Publisher's text].

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Interazioni : clinica e ricerca psicoanalitica su individuo-coppia-famiglia : 52, 2, 2020