2020 - Fabrizio Serra Editore
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Dipinto, il golfo era più bello che al naturale : stupore e pudore nei viaggi in Italia di Emilio Cecchi e Alberto Savinio
151-161 p.
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Information
ISSN: 1827-8957
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In this issue
- Tra il verbale e il visivo : Cecchi dal classico al postmoderno
- L'opera dello sguardo : forme del visivo in Calvino
- L'immagine reversibile : il giovane Emilio Cecchi fra arte e letteratura
- Lo sguardo e l'incontro : sull'atto del vedere senza la funzione autore ne La nausée di J.-P. Sartre
- The poetics of 'Pattern' or 'Arabesco' : a comparative analysis of Virginia Woolf's and Emilio Cecchi's theories of style
- Interferenze pittoriche tra Pesci rossi e Piaceri della pittura
- Immagini e iconolatria nell'opera in corso di Roberto Calasso
- Trecentisti senesi : un dialogo critico fra Cecchi e Berenson
- Stelle anomale e uomini volanti : Goffredo Parise fra i suoi Artisti
- Tra gli autografi di Guido da Verona : la scrittura critica e la polemica con Emilio Cecchi
- Il primo giornalismo londinese di Emilio Cecchi (1918-1819) : comici, collegi, sedie
- Specchiati sembianti tra Bontempelli e Cecchi
- Svuotare lo sguardo : Goffredo Parise in Giappone
- Il viaggio è fatto in primo luogo di se stesso : Giorgio Manganelli o dell'esploratore bibliomaniaco e solitario
- Dipinto, il golfo era più bello che al naturale : stupore e pudore nei viaggi in Italia di Emilio Cecchi e Alberto Savinio
- Quando la scrittura interroga le immagini : il caso de I volatili del Beato Angelico di Antonio Tabucchi
- Et in Arcadia ego : i taccuini fotografici di Emilio Cecchi
- Prosa visività figuralità : microsondaggi su Corse al trotto
