2019 - Franco Angeli
Article
Digital Version
Download | Copy/paste | Printing
La casa come servizio, la casa come standard? : riflessioni da Milano, Lombardia
46-49 p.
- L'edilizia residenziale sociale è stata intesa come un servizio e, in quanto tale, rubricata tra gli standard. Tale evoluzione, fortemente legata alla riduzione del ruolo dell'attore pubblico quale 'provider' e all'entrata in campo di nuovi attori (operatori privati e organizzazioni non profit), ha aperto a programmi e interventi altrimenti più difficilmente realizzabili. A valle di prime sperimentazioni, tra i nodi che una rassegna delle pratiche e del dibattito consente di evidenziare, segnaliamo e discutiamo: l'estensione generalizzata della qualificazione 'sociale' in campo abitativo; la finanziarizzazione delle politiche abitative; le retoriche della collaborazione e della condivisione, che tendono a prevalere rispetto al tema più cruciale dell'affordability. [Testo dell'editore].
- Social housing in Italy has been classified as a service and therefore included by planning regulations among the set of public facilities. This evolution is a joint result of both the retreat of the public actor from the direct provision of public housing and the increasing role played by new actors in housing policies. New policy orientations have paved the way to new programs and experimentations promoted by private actors and nonprofit organizations. On the background of some first practices, we can identify a set of nodes and controversial issues: the generalised extension of the reference to a 'social' dimension in housing programs; the financialisation of housing policies; the growing rhetoric on collaborative and shared housing, and a weak debate on the key issue of affordability. [Publisher's text].
Is part of
Territorio : 90, 3, 2019-
Information
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Standard, servizi, politiche della casa
- Public facilities, serivices, housing policies
-
In this issue
- La città asiatica del XXI secolo attraverso tre progetti di Arata Isozaki
- Sugli standard : questioni e bilanci
- Il territorio veneto alla prova degli standard urbanistici
- Il suolo conteso : intenzioni e sopravvenienze nel secondo peep di Roma
- La casa come servizio, la casa come standard? : riflessioni da Milano, Lombardia
- Le scuole tra piani, burocrazie e modelli : il caso milanese
- Attrezzare piccoli e medi centri urbani : pianificazione in Friuli Venezia Giulia
- Salute, benessere e piano urbanistico : una sperimentazione incompiuta nell'Area Bazzanese
- L'Italia degli standard urbanistici : che fare, oggi?
- Prestazioni ambientali e inclusione sociale per Rocinha
- Servizi ecosistemici e Nature-based solutions : un progetto di resilienza urbana per Rocinha
- Energia e rifiuti in favela : da problema a risorsa
- Aree specializzate e nuovi funzionalismi : il ripensamento dei distretti terziariodirezionali
- Lione Part-Dieu e Amsterdam Amstel : approcci e dispositivi di rigenerazione di due aree terziarie
- Ahmedabad : identità urbana divisa : strategie progettuali in confini contesi
- I musei in Italia : le potenzialità degli open data geografici per l'analisi territoriale
- Land return : le azioni di de-sealing per il recupero del suolo nei contesti urbani
- Reading the territory : supporting regional policy making with synthetic indicators from 100% Lombardia
- Percorsi : Ecologie, paesaggi e città / Al mondo c'è posto per i territori fragili : Verso una teoria minore / Il progetto e la realtà / Locarno 2019
- Specificità dell'urbanistica generica