2014 - Le Lettere
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Garin e Pico
26-45 p.
- Partendo dal giovanile volume (1934-1937) dedicato a Pico, il saggio intende ripercorrere una parte cospicua del percorso storiografico di Garin, in particolare rispetto al Rinascimento, nel quale la figura del Conte della Mirandola assume via via un valore emblematico. Lungo più di mezzo secolo l'attenzione alla figura e al pensiero di Giovanni Pico della Mirandola ha rappresentato perGarin un riferimento costante della sua riflessione intorno alle origini del pensiero moderno. [Testo dell'editore].
- This article takes into consideration a large part of Eugenio Garin's historiographical work, in which the personality of Pico della Mirandola acquires an emblematic meaning since the juvenile monograph devoted to him (1934-1937). Over more than half century the interest for Giovanni Pico's life and philosophy has in fact represented for Garin a constant point of reference, for his consideration on the origins of modern thought. [Publisher's text].
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Information
DOI: 10.1400/273099
ISSN: 2284-1474
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In this issue
- L'État, le droit, le territoire : domination territoriale et crise du modèle juridique dans la pensée politique italienne du XVIe siècle
- Garin e Pico
- Presentazione
- La Sofistica
- Il pensiero politico di Socrate
- La «VII lettera» di Platone
- Gli ágrapha dógmata di Platone e il dibattito con la scuola di Tubinga
- Gli scritti pseudoplatonici : gli studi degli anni Cinquanta
- La studiosa di Speusippo
- «Quae philologia fuit facta philosophia est» : Margherita Isnardi Parente editrice dei frammenti di Speusippo e di Senocrate e di Ermodoro
- «L'ideale di Epicuro e per pochi capaci di attuarlo» : l'interpretazione di Epicuro
- Gli studi sullo stoicismo
- Plotino e la tradizione platonica
- «Caro maestro», «eccezionale studente» : sul rapporto di A. Gramsci con V.A. Pastore : Ipotesi e riscontri
- Michelstaedter tra nichilismo, Ebraismo e Cristianesimo
- Note e notizie
- Libri ricevuti