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Il '68 dei professori : l'Associazione nazionale docenti universitari, Giorgio Spini e la riforma dell'Università : atti del Convegno L'archivio dell'ANDU (1968-1971) tenuto a Firenze il 23 settembre 2016

2018 - Firenze University Press

130 p.

  • L'archivio dell'Associazione Nazionale Docenti Universitari consente di mettere a fuoco il contributo poco conosciuto che un'avanguardia di professori universitari ha fornito al processo di riforma dell'Università sviluppatosi dal 1968, dopo il fallimento del disegno di legge 2314. L'ANDU si riconobbe subito nella leadership di Giorgio Spini, professore di storia nella facoltà di Magistero di Firenze, che alla direzione sindacale accompagnò una costante elaborazione politica e culturale, in grado di proiettare la questione universitaria in una dimensione problematica di lungo periodo. Il movimento studentesco è fin dagli inizi un interlocutore fondamentale, di cui l'ANDU sostiene le iniziative, condannando le repressioni poliziesche e la chiusura delle autorità accademiche.
  • In questo quadro il diritto allo studio diventa l'obiettivo primario della riforma dell'Università, non solo per il superamento della sua natura classista, ma come contributo determinante per mettere in discussione i rapporti di classe e gli equilibri di potere della società italiana. L. Conigliello, direttrice della Biblioteca di scienze sociali dell'Università di Firenze, è curatrice dei convegni internazionali Le biblioteche universitarie verso l'Europa(1989) e Architettura della biblioteca e identità universitaria(2016). Ha curato numerosi seminari e mostre, anche virtuali. Sua l'esposizione Ligozzi allestita nel 2005 al Museo del Louvre. C. Melacca, laureata in Scienze storiche presso l'Università di Firenze con una tesi dal titolo Non come mia madre. Modelli femminili nella famiglia italiana. 1960-1970, ha contribuito all'ordinamento e inventariazione dell'Archivio dell'Associazione Nazionale Docenti Universitari presso la Biblioteca di scienze sociali dell'Università di Firenze. [Testo dell'editore].