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Mirri, Mario

Soltanto alcune precisazioni

2017 - Franco Angeli

741-760 p.

  • In questo intervento l'autore, rispondendo alle osservazioni e critiche esposte nei saggi precedenti, affronta la questione del ruolo "speciale", rispetto alle altre nazioni dell'Europa occidentale, del PCI come principale forza d'opposizione di sinistra nell'Italia della I repubblica, della presunta egemonia culturale comunista tra gli intellettuali italiani, dell'antifascismo come valore fondativo dell'Italia repubblicana. Esamina quindi l'altro importante problema della dimensione, variegata, della Resistenza, della dislocazione politica di ampi strati del popolo italiano tra il 1943 e il 1945, e dei modi e contenuti con cui il PCI riuscì a diventare il principale partito di riferimento per tantissimi protagonisti della Resistenza e della costruzione dell'Italia democratica. [Testo dell'editore].
  • With these â€clarifications' the author, responding to the observations and criticisms expressed in the preceeding contributions, addresses the question of the "special" role (with respect to the other countries of western Europe) of the Italian Communist Party as the principal left-wing opposition organization in the Italy of the First Republic, of the supposed cultural hegemony of communist culture among Italian intellectuals, and of anti-fascism as a founding value of republican Italy. He then examines the other important question of the varied extension of the Resistance, of the political re-orientation of broad strata of the Italian people between 1943 and 1945, and of the ways and contents with which the PCI succeeded in becoming the main party of reference for such a large number of protagonists of the Resistance and of the construction of democratic Italy. [Publishers' text].

Is part of

Società e storia : 158, 4, 2017