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Dal caporalato alle agenzie di lavoro temporaneo : i braccianti rumeni nell'agricoltura mediterranea

2016 - Franco Angeli

51-64 p.

  • Il presente articolo analizza, attraverso lo strumento dell'analisi comparativa su scala transnazionale, l'impatto dell'ingresso dei paesi dell'Est Europa nell'Unione nella composizione del bracciantato agricolo nei due paesi più rappresentativi dell'agricoltura mediterranea: la Spagna e l'Italia. Lo studio mostra come il consistente aumento della componente comunitaria si inserisca in un sistema di stratificazioni complesse e sovrapposte di genere, colore della pelle e nazionalità sul quale si fonda il mercato del lavoro agricolo mediterraneo. Sulla base della ricerca sul campo in alcuni dei distretti agricoli con maggior incidenza del lavoro stagionale migrante - Foggia, Huelva e Valencia - l'articolo pone in relazione questo progressivo processo di sostituzione etnica nell'agricoltura dell'Europa meridionale con le tendenze alla grigizzazione e alla giurificazione dello sfruttamento del bracciantato migrante. [Testo dell'editore].
  • This article analyses the impact of the entry of East European countries in eu on the composition of the farmworkers in the two most representative Mediterranean countries, which are Spain and Italy, through a transnational comparative approaches. The study shows the substantial increase of the European component fits into a system of complex layers and overlapping composed of genders, skin color and nationalities, which underpins the Mediterranean agricultural labour market. This article is based on the field-research of some agricultural districts with higher incidence of migrant seasonal work Foggia, Huelva and Valencia). It puts in relationship this progressive process of ethnic replacement in agriculture in southern Europe with the trends 'to grey' and 'to legalize' the exploitation of migrant labourers. [Publisher's Text].

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Mondi migranti : 3, 2016